Cerca e trova immobili

SVIZZERASwissaid: più trasparenza nel commercio di materie prime

10.05.18 - 12:44
Le aziende svizzere potrebbero fare molto di più, sostiene la Ong svizzera che ha lanciato una raccolta firme
Keystone
Swissaid: più trasparenza nel commercio di materie prime
Le aziende svizzere potrebbero fare molto di più, sostiene la Ong svizzera che ha lanciato una raccolta firme

BERNA - Le società con sede in Svizzera attive nel commercio di materie prime potrebbero contribuire a combattere la corruzione e la povertà se dichiarassero i pagamenti effettuati a enti statali all'estero.

Lo sostiene l'organizzazione svizzera di cooperazione allo sviluppo Swissaid che per raggiungere questo obiettivo di trasparenza ha lanciato la raccolta delle firme per una petizione rivolta al Consiglio Nazionale.

La Svizzera è una delle principali piazze del commercio di materie prime al mondo, ricorda Swissaid in un comunicato odierno. Molte imprese del settore come Glencore, Vitol e Mercuria vi sono domiciliate. Tuttavia in fatto di regolamentazione la Svizzera ha ancora molto da fare.

La maggior parte delle materie prime commercializzate provengono da Paesi in via di sviluppo che non possono essere qualificati Stati democratici. Nello stesso tempo, indica la nota, le società svizzere attive in questo settore non sono tenute a divulgare i pagamenti effettuati a enti governativi all'estero.

Questa mancanza di trasparenza è causa di corruzione e povertà in quanto la popolazione locale non sa cosa succede alle risorse del proprio Paese.

Se il ricavato nei Paesi in via di sviluppo andasse a vantaggio della popolazione locale, secondo le stime del McKinsey Global Institute 540 milioni di persone in tutto il mondo potrebbero uscire dallo stato di povertà.

Attualmente solo due società attive nella negoziazione di materie prime, Trafigura e Gunvor, rendono già pubblici i loro pagamenti, scrive Swissaid. Esse sono la dimostrazione che la trasparenza è possibile senza svantaggi economici.

Per rendere attenti al problema della corruzione e chiedere la divulgazione dei flussi di denaro, Swissaid ha lanciato oggi la raccolta delle firme per una petizione. Si tratta di una sfida reale sulla quale il Consiglio Nazionale dovrà pronunciarsi, indica Swissaid.

Quest'ultima chiede ai parlamentari di esprimersi a favore di una vera trasparenza introducendo una disposizione "anti-corruzione" applicabile al commercio delle materie prime nel corso della Sessione estiva.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE