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Le prime partenze avranno luogo all'assemblea ordinaria dei delegati in programma il prossimo 16 giugno
SAN GALLO - Nove degli undici membri del Consiglio di amministrazione (Cda) di Raiffeisen lasceranno entro il 2020. Le prime partenze avranno luogo all'assemblea ordinaria dei delegati in programma il prossimo 16 giugno, mentre altri due addii seguiranno nel corso di un'assemblea straordinaria fissata per il 10 novembre.
Le date delle dimissioni di sei membri dell'organo di sorveglianza sono state fissate nel corso di una riunione avvenuta ieri, indica il terzo gruppo bancario in Svizzera in una nota pubblicata ieri in tarda serata. La valutazione di possibili successori è già stata avviata.
Il presidente del Cda Johannes Rüegg-Stürm aveva annunciato a inizio marzo le dimissioni con effetto immediato in seguito al caso Pierin Vincenz. A interim era dunque stato nominato il neoeletto vicepresidente Pascal Gantenbein.
Raiffeisen precisa che Edgar Wohlhauser e Werner Zollinger non possono sollecitare un nuovo mandato per limiti di durata sanciti dallo statuto. Franco Traisch ha invece deciso di non ricandidarsi per concentrarsi maggiormente sui propri impegni imprenditoriali e sulla carica di professore titolare all'Università di Lucerna. Anche Laurence de la Serna non ripresenterà la sua candidatura a causa di cambiamenti in ambito professionale e per ragioni personali.
A novembre lasceranno il Cda Daniel Luscher e Urs Schneider, mentre Rita Fuhrer e Philippe Moeschinger presenteranno le loro dimissioni durante l'assemblea dei delegati ordinaria nel giugno 2019. Il ticinese Angelo Jelmini uscirà dall'organo di sorveglianza nel giugno del 2020. "Tutti i membri continueranno a svolgere i loro compiti con grande impegno fino alle date stabilite", sottolinea Raiffeisen nel comunicato.
L'assemblea straordinaria fissata per il 10 novembre sarà l'occasione per nominare un nuovo presidente ed eleggere due membri nel Cda. Quest'ultimo per l'Assemblea dei delegati del 16 giugno ha già proposto in marzo l'elezione dell'esperto bancario e revisore dei conti Rolf Walker (55 anni) e dell'imprenditore Thomas Rauber (52 anni). I due sostituiranno Wolhauser e Zollinger.
L'immagine di Raiffeisen è stata ampiamente danneggiata dal caso dell'ex CEO Pierin Vincenz, che ha diretto l'istituto bancario dal 1999 al 2016. Quest'ultimo era anche presidente del consiglio di amministrazione del fornitore di servizi finanziari Aduno tra il 1999 e il giugno del 2017, società di cui Raiffeisen possiede il 25%.
Aduno ha inoltrato una denuncia contro Vincenz nel dicembre scorso e l'ex CEO di Raiffeisen è ora oggetto di una procedura penale da parte del Ministero pubblico zurighese per amministrazione infedele.
I sospetti per cui Vincenz è accusato riguardano proprio il periodo in cui era presidente del Cda di Aduno. Da marzo si trova in detenzione preventiva, ma l'ex CEO di Raiffeisen contesta le accuse mosse contro di lui. Il fornitore zurighese di servizi finanziari rinfaccia a Vincenz di essersi arricchito personalmente grazie a diverse acquisizioni.
