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SVIZZERARuag Holding divisa in due per migliorare la sicurezza informatica

21.03.18 - 15:47
La decisione odierna non sarebbe la diretta conseguenza del cyberattacco del 2016
Keystone
Ruag Holding divisa in due per migliorare la sicurezza informatica
La decisione odierna non sarebbe la diretta conseguenza del cyberattacco del 2016

BERNA - Il Consiglio federale ha deciso oggi di scindere in due società Ruag Holding per rendere l'azienda parastatale più sicura e concorrenziale. Nel 2016 Ruag, attiva nella tecnologia aerospaziale e negli armamenti, era stata oggetto di un cyberattacco.

Secondo il portavoce del Dipartimento della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS), Renato Kalbermatten, la decisione odierna non è la diretta conseguenza di quella vicenda, ma un modo per rendere l'azienda più concorrenziale sul mercato globale e aumentarne la sicurezza, specie separando i sistemi informatici.

Secondo il piano governativo, le unità aziendali attive esclusivamente per l'esercito svizzero saranno raggruppate in una nuova società del gruppo - Ruag Svizzera - e separate dalle rimanenti unità aziendali (Ruag International). Le prestazioni per le forze armate (del valore di circa 400 milioni di franchi l'anno) riguardano in primo luogo attività di assistenza e manutenzione a favore dei sistemi dell'esercito fornite dalle due divisioni RUAG Aviation e RUAG Defense.

Nell'altra società confluiranno le attività su scala mondiale concernenti sia l'ambito civile, sia quello militare internazionale.

Questa decisione è il frutto di una riflessione col Consiglio di amministrazione di Ruag. Entro l'inizio del 2020, quest'ultimo creerà all'interno del gruppo due settori distinti, la "RUAG Svizzera" e la "RUAG International".

In una fase iniziale, il Cda sottoporrà un documento programmatico sulla concretizzazione della separazione. Nel documento saranno trattate in modo approfondito la sicurezza informatica e la governance nonché diverse varianti di un ulteriore sviluppo della "RUAG Svizzera" e della "RUAG International".

Nel 2016, il DDPS aveva dovuto ammettere di essere stato oggetto di un attacco informatico unitamente alla RUAG. Il ministro della difesa Guy Parmelin aveva parlato di spionaggio economico. Stando ai media, dietro l'attacco vi erano probabilmente i Russi.

Nel corso dell'attacco di cyberspionaggio contro la RUAG sono stati trafugati più di 20 gigabyte (GB) di dati, fra i quali quelli dell'Admin Directory che alimentano Outlook, un programma che permette di gestire fra le altre cose la posta elettronica, il calendario e l'agenda delle attività.
 
 

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