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Il fatturato è invece cresciuto del 4,7% a quasi 467 milioni di franchi
GINEVRA - L'utile netto dell'aeroporto di Ginevra è calato nel 2017 del 2,4%, a 78,9 milioni di franchi rispetto all'anno prima. Il fatturato è invece cresciuto del 4,7% a quasi 467 milioni, ha indicato oggi la direzione dello scalo.
L'investimento nel rinnovo delle infrastrutture è aumentato del 40%, raggiungendo oltre 125 milioni di franchi, escludendo l'acquisto di un immobile. I tre quarti dell'investimento hanno contribuito a migliorare il passaggio dei passeggeri nella zona messa in sicurezza. Il periodo di attesa nei momenti di maggiore affluenza è stato ridotto di 20 minuti, segnala ancora l'aeroporto, che dice di aver consolidato la pianificazione degli investimenti da qui al 2030.
Per quanto riguarda il giro d'affari, le entrate aeronautiche sono stabili a circa il 56% del totale. Nel 2017 Ginevra era collegata a 150 destinazioni in una cinquantina di Paesi. L'utile operativo prima di interessi e ammortamento (EBITDA) guadagna il 5% a 173 milioni; l'utile di gestione progredisce di oltre il 6% a 93,7 milioni.
Gli oneri di gestione sono aumentati di oltre il 4% a 293 milioni: le spese per il personale sono leggermente calate, ma quelle per il funzionamento sono aumentate del 10%.
