Continua l'avanzata del gruppo zughese, a contribuire la cresciuta nelle americhe e l'aumento di produzione in Asia
ZUGO - Bossard ha proseguito la sua crescita l'anno scorso registrando un utile netto record di 80,2 milioni di franchi, in crescita del 28,4% rispetto al 2016. Il giro d'affari, già annunciato a gennaio, è progredito del 13,1% a 786,2 milioni.
Da parte sua l'utile operativo EBIT è salito del 23,6% a 97 milioni di franchi. Il relativo margine è passato al 12,3% dall'11,3% nel 2016, ha comunicato oggi il gruppo con sede a Zugo specializzato nelle tecniche di assemblaggio industriale.
Al risultato hanno contribuito tutte le tre regioni: Europa, America e Asia. Nel Vecchio Continente le vendite sono aumentate del 10,8% a 444,9 milioni di franchi, nella regione America del 18,4% a 220,3 milioni e in Asia la progressione è stata del 12,8% a 121 milioni. Bossard pone in particolare l'accento sull'accrescimento "sostanziale" delle capacità di produzione soprattutto in Cina, Thailandia, Corea del Sud e Malaysia.
Per l'esercizio in corso Bossard si dice ottimista: il giro d'affari dovrebbe attestarsi tra gli 840 e gli 850 milioni di franchi.