Considerate meno buone dagli analisti le prospettive nei prossimi sei mesi. Sceso intanto di 8,7 punti l'indice Credit Suisse CFA Society Siwtzerland tra gennaio e febbraio
ZURIGO - Gli analisti finanziari considerano meno buone le prospettive per l'economia svizzera nei prossimi sei mesi: l'indice Credit Suisse CFA Society Switzerland è sceso da 34,5 punti in gennaio a 25,8 punti in febbraio.
L'indice risulta dalla differenza delle risposte "la congiuntura migliora" e "la congiuntura peggiora" (32,3% - 6,5% = 25,8%). In dicembre, con 52 punti, l'indice aveva raggiunto il suo livello più alto dall'aprile 2010.
Il 61% degli analisti interrogati non prevede cambiamenti congiunturali nel prossimo mezzo anno. La situazione economica attuale è giudicata positiva dal 65% degli esperti.
Il 52% (41% in gennaio) si attende un indebolimento del franco nei confronti dell'euro e il 58% (38%) in un deprezzamento in rapporto al dollaro.
Dopo la correzione dei mercati azionari a fine gennaio l'euforia si è ridotta: solo il 55% degli analisti si aspetta un aumento dei corsi, contro il 79% in gennaio.
Il sondaggio è stato condotto tra il 12 e il 22 febbraio e vi hanno partecipato 31 analisti.