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Il gruppo attivo nelle specialità chimiche procede con la sua espansione nei Paesi emergenti
BAAR - Sika, gruppo con sede a Baar (ZG) attivo nelle specialità chimiche, procede con la sua espansione nei Paesi emergenti. È di oggi la notizia che l'azienda elvetica ha inaugurato una propria rappresentanza, la centesima in totale, nel Bangladesch. Sika intende approfittare del mercato locale della costruzione in piena espansione.
La nuova fabbrica nella capitale Dacca dovrebbe consentire a Sika di approfittare del mercato edilizio in piena euforia, si legge in una nota odierna. Finora l'azienda aveva commercializzato i propri prodotti in questo Paese facendo capo ad intermediari.
Stando al comunicato, il volume globale del mercato della costruzione vale circa 15 miliardi di franchi; lo stesso mercato registra tassi di crescita annuali del 12%. Investitori locali e stranieri si concentrano soprattutto nella realizzazione di infrastrutture: i settori preferiti sono i trasporti e energia.
È da anni che la ditta svizzera si espande nei Paesi emergenti. Dal 2012 Sika ha fondato oltre venti succursali. Al momento realizza il 36% dei propri ricavi in questi paesi.
Nei primi nove mesi dell'anno, la multinazionale ha ottenuto un utile netto in crescita su un anno del 15% a 477 milioni di franchi. Il giro d'affari è da parte sua aumentato del 7% a 4,6 miliardi. Per l'insieme dell'anno la multinazionale ha confermato l'obiettivo di una crescita delle vendite fra il 6% e l'8% a oltre 6 miliardi. L'Ebit dovrebbe registrare una progressione "superiore alla media" per raggiungere 880-900 milioni.
Come noto, Sika è al centro di una annosa vertenza riguardo a un possibile passaggio di proprietà al colosso francese Saint-Gobain. Fondata nel 1910, Sika è attiva a livello mondiale nelle specialità applicate all'edilizia e all'industria, in particolare nello sviluppo e nella produzione di sistemi per incollaggio, sigillatura, isolamento, rinforzo e protezione di strutture.
