La quota di indebitamento per l'acquisto di immobili è scesa ad un nuovo minimo storico
BERNA - Il mercato immobiliare in Svizzera rimane «sano e stabile»: il Real Estate Risk Index, calcolato dalla società Moneypark, è rimasto fermo nell'ultimo trimestre del 2016 a 3,3 punti. Al momento non c'è alcuna tendenza al surriscaldamento, né sul fronte dei prezzi, né dal profilo della concessione dei crediti.
La quota di indebitamento per l'acquisto di immobili è scesa ad un nuovo minimo storico, afferma la società di intermediazione, e gli istituti di credito, malgrado il persistente contesto di tassi negativi, non si assumono maggiori rischi nella concessione dei crediti.
Nonostante un rialzo dei prezzi piuttosto moderato e una percentuale più alta di appartamenti sfitti, l'investimento nel mattone, secondo MoneyPark, rimane un ottimo affare: non solo per gli investitori istituzionali come casse pensioni e assicurazioni, ma anche per i semplici acquirenti.
In considerazione dei margini ancora attrattivi sul mercato ipotecario, il mercato sta attraendo nuovi offerenti, quali casse pensioni, assicurazioni e fondazioni d'investimento: per i clienti ipotecari l'accresciuta concorrenza presenta dei vantaggi: essi possono infatti scegliere tra più offerenti e negoziare condizioni più convenienti.