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SVIZZERABns: «I tassi negativi sono necessari»

19.01.17 - 16:15
Per Jordan, «determinante per noi è l'Europa, dove il quadro è ben diverso» rispetto agli Stati Uniti
Bns: «I tassi negativi sono necessari»
Per Jordan, «determinante per noi è l'Europa, dove il quadro è ben diverso» rispetto agli Stati Uniti

DAVOS - La Banca nazionale svizzera continua a fare leva sui tassi negativi, visti i bassi tassi applicati in Europa. Lo ha detto a margine del Forum economico di Davos il presidente della BNS Thomas Jordan.

«Negli Stati Uniti la politica monetaria si sta lentamente normalizzando e i tassi stanno risalendo, ma determinante per noi è l'Europa, dove il quadro è ben diverso e i tassi rischiano di rimanere bassi ancora a lungo». Per questo motivo siamo costretti ad applicare tassi negativi. Se dovessimo deviare da questa linea in modo unilaterale, ha aggiunto Jordan, assisteremmo a un deterioramento generalizzato dell'economia elvetica.
 
 

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COMMENTI
 

Danny50 7 anni fa su tio
Attenzione ! Questo qui é il bugiardo che 2 giorni prima di abbandonare il sostegno di 1,20 contro euro aveva assicurato che la BNS cintinuava a supportare questa soglia.

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Danny50
Sei un'aquila! E tu cosa avresti detto al suo posto? Avresti comunicato due giorni in anticipo che si sarebbe lasciata la soglia minima? Güzz

Danny50 7 anni fa su tio
Risposta a Meno
Un conto è non dire niente, un altro quello di rassicurare l'economia con bugie che hanno causato danni all'esportazione che avrebbe potuto assicurarsi con costose operazioni di cambio a termine, ma che dietro una tale affermazione fuorviante non si sono coperte.Quanto al güzz detto da qualcuno che non capisce niente di finanza, nemmeno mi sfiora.

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Risposta a Danny50
Ahhh, tu sei uno dei famosi esperti di finanza che fanno le cose giuste solo quando vengono avvisati in anticipo... che bello... :-)))

Meno 7 anni fa su tio
Risposta a Danny50
Permettimi, ma io di finanza ne capisco... PRECISAZIONE: La BNS ha annunciato 10 giorni prima e non 2 che la soglia sarebbe stata mantenuta. Questo è importante proprio perché negli ultimi giorni l'euro si era svalutato eccessivamente (mettici pure le dichiarazioni di Draghi) che non sarebbe stato possibile per la BNS mantenere il cambio. Quindi da quando sono state fatte le dichiarazioni a cui alludi, la situazione è cambiata molto velocemente. Se non avessero abbandonato la soglia, avrebbero dovuto acquistare una quantità così grande di EUR che non sarebbe stato sostenibile per la Banca Centrale di un paese piccolo come la Svizzera. Anche senza rassicurazioni, le aziende orientate all'export, avrebbero comunque perso soldi (non è perché non ci sono rassicurazioni che smetti di vendere all'estero). Purtroppo in questi cambi di politica c'è sempre chi ci rimette. Nonostante questo l'industria del export ha poco da lamentarsi della politica della BNS visto il lungo periodo durante il quale ha assicurato il tasso 1.20.

Danny50 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Meglio tu stia zitto. Non credo che internazionalisti rossi si possono esprimere su temi che che non hanno mai capito

Danny50 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Caro Meno. Ti assicuro che se non erano 2 giorni prima forse erano 3, ma certo non alla RSI, Jordan aveva conclamato la continuazione del supporto. Quanto a questo tipo di sostegno artificiale, avrebbe dovuto essere tolto molto prima, perché non si puó cambiare la natura. Da 50 anni in qua il chf si é sempre rivalutato fortemente verso tutte le altre divise e non siamo per questo motivo caduti nella povertà.

Danny50 7 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
Caro spiaggiato: VAFICTDM
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