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Incremento del numero di imprese e dell'occupazione nel 2013
BERNA - Nel 2013 il numero di imprese è aumentato del 2% rispetto all'anno precedente e l'occupazione, misurata in equivalenti a tempo pieno, dell'1,1%. È quanto emerge dagli ultimi risultati dell'Ufficio federale di statistica (UST).
Quasi tre quarti delle imprese operano nel settore dei servizi - Se considerate in base al settore economico, nel 2013 circa 56'000 imprese (9,7%) erano attive nel settore primario (agricoltura, selvicoltura e pesca), poco più di 90'000 (15,6%) nel secondario (industria e attività artigianali) e circa 431'500 (74,7%) nel terziario (servizi).
Nel 2013 la STATENT ha registrato nei tre settori economici complessivamente circa 578'000 imprese, il 66,4% (ovvero circa 384'000) delle quali è costituito da piccolissime imprese con meno di due addetti in equivalenti a tempo pieno. Il 32,0%, ovvero circa 185'000 imprese, fa parte della categoria da 2 a 49 addetti, mentre 7736 imprese (1,3%) impiegano tra le 50 e le 249 persone. Solo circa 1400 imprese (0,2%) contano 250 o più addetti, anche qui espressi in equivalenti a tempo pieno.
Quasi 5,0 milioni di addetti - Nelle imprese registrate, come pure nei circa 654'800 stabilimenti annessi, sono stati rilevati quasi 5,0 milioni di addetti, il 55,1% di sesso maschile e il 44,9% di sesso femminile. Il settore dei servizi ne annovera la quota maggiore (oltre 3,7 milioni di addetti pari a un tasso del 74,6% dell'occupazione totale). Nel settore dell'industria e dell'artigianato si annoverano poco meno di 1,1 milioni di rapporti di lavoro (22,2%), mentre ai settori dell'agricoltura, selvicoltura e pesca ne sono ascrivibili circa 163'000 (3,3%). Convertendo la totalità delle attività lavorative svolte a tempo pieno o parziale in equivalenti a tempo pieno, il numero di posti si attesta a circa 3,9 milioni. Questa considerevole differenza rispetto al numero effettivo di addetti dimostra che molte persone svolgono un'attività a tempo parziale.
Considerando le classi di grandezza delle imprese risulta evidente che la parte principale degli impieghi è ascrivibile alle piccole e medie imprese con non più di 250 addetti (circa 3,3 milioni di addetti). Sebbene le grandi aziende con più di 250 addetti costituiscano solo lo 0,2% di tutte le imprese, vi lavora oltre un terzo di tutti gli addetti (circa 1,7 milioni di persone).
Incremento del numero di imprese e dell'occupazione - Rispetto ai risultati del 2012, quelli del 2013 sono leggermente superiori sia per quanto riguarda il numero delle imprese che il numero di addetti. Sono state registrate circa 11'000 imprese in più, pari a un incremento del 2%. La cifra degli equivalenti a tempo pieno rilevati era di 43'000 unità (+1,1%) superiore rispetto a quella dell'anno precedente. L’aumento del numero di imprese (+3,0%) e dell’occupazione misurata in equivalenti a tempo pieno (+1,6%) è stato particolarmente marcato nel settore terziario, seguito da quello secondario (imprese: +0,5%; occupazione: con +0,05% praticamente stabile). Nello stesso intervallo di tempo, nel settore primario sono invece stati registrati lievi cali sia del numero di aziende (-2,5%) che dell'occupazione (-1,2%).
