BASILEA - La Banca cantonale di Basilea (BKB) ha concluso un accordo con le autorità tedesche per regolare il passato in merito alla vertenza dei fondi sottratti al fisco germanico. La BKB si è impegnata a pagare un importo di 38,6 milioni di euro (40 milioni di franchi).
La banca cantonale basilese è il quarto istituto svizzero ha mettere fine a questo contenzioso con la Germania, indica una nota odierna della BKB. L'accordo si applica all'istituto e ai suoi dipendenti.