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BASILEA CAMPAGNASorpassato sulla corsia di destra, lui si arrabbia e la denuncia

18.09.14 - 15:29
Un automobilista svizzero-tedesco ha denunciato una donna francese che lo ha superato sulla corsia di destra. Il caso finisce in tribunale. Ecco com’è andata
Foto d'archivio (Keystone)
Sorpassato sulla corsia di destra, lui si arrabbia e la denuncia
Un automobilista svizzero-tedesco ha denunciato una donna francese che lo ha superato sulla corsia di destra. Il caso finisce in tribunale. Ecco com’è andata

MUTTENZ - Sugli automobilisti che occupano la corsia di sorpasso anche quando non c'è nessuno sulla corsia di destra, ne abbiamo già scritto in passato. Chi viaggia sulle autostrade svizzere non si stupisce più di incontrare automobilisti che si ostinano ad occupare la corsia di sorpasso, spesso a velocità inferiore a quella consentita, rallentando il traffico.

Automobilista svizzero tedesco zelante - Il caso raccontato oggi dalla Basler Zeitung riguarda un automobilista (Bücheli, pseudonimo) che nel settembre del 2012, mentre percorreva l'autostrada A2 poco prima del tunnel di Arisdorf, nel cantone di Basilea Campagna, è stato superato a destra da un'automobilista francese (Dunand, pseudonimo) mentre si trovava sulla corsia di sorpasso. Lo zelante automobilista svizzero-tedesco ha denunciato l'automobilista transalpina. Il caso è finito la scorsa settimana davanti a un tribunale del cantone di Basilea Campagna.

Sorpassi azzardati - L'automobilista svizzero-tedesco, così ha raccontato al giudice, non si sarebbe spostato dalla corsia di sorpasso perché arrabbiato per il fatto che la donna avesse lampeggiato con gli abbaglianti per chiedere il via libera. Vista la cocciutaggine dell'uomo, la donna avrebbe quindi effettuato il sorpasso sulla corsia di destra e si sarebbe rimessa sulla corsia di sinistra. Quel giorno, sempre stando al racconto di Bücheli, il traffico sulla A2 era molto intenso tanto che la Mercedes nera sulla quale circolava la donna era ancora da lui visibile alla galleria di Schweizerhalle, l'ultimo tunnel prima dell'entrata nel cantone di Basilea Città, a nord quindi della galleria di Arisdorf. Su quel tratto vi era una coda che ha permesso all'automobilista svizzero tedesco, che circolava sulla corsia di destra, di recuperare terreno sulla Mercedes della donna francese, che invece era sulla corsia di sinistra. Nel momento in cui l'uomo era giunto all'altezza della donna, quest'ultima ha effettuato un cambio repentino di corsia da  sinistra a destra sfiorando l'auto dello svizzero-tedesco. E' a quel punto che l'uomo ha deciso di denunciare la donna.

"Davanti a lui molto spazio" - La versione di Durand, descritta dal giornale come donna d'affari vestita in modo elegante, è molto diversa. L'automobilista svizzero tedesco, già prima della galleria di Arisdorf, avrebbe occupato la corsia di sinistra, di fatto occupandola e violando così il codice stradale. "Davanti a lui vi era molto spazio", ha spiegato la donna, madre di diversi figli adulti davanti al giudice, che ha aggiunto di non essere stata l'unica a invitare il conducente a cambiare corsia attraverso l'uso dei fari abbaglianti. Sarebbero stati diversi gli automobilisti ad aver superato sulla destra lo svizzero tedesco, che circolava con insistenza sulla corsia di sorpasso.

Le frenate davanti ai radar - Come succede spesso all'imbocco del tunnel di Arisdorf, gli automobilisti frenano, in quanto vi sono dei radar fissi. La donna ha raccontato che il rallentamento delle auto in corsia di sorpasso ha causato la liberazione della corsia di destra, risultando quest'ultima più veloce. La donna è rimasta sulla corsia di destra e soltanto dopo l'uscita del tunnel si è spostata su quella di sorpasso. Lei non si è accorta di essersi messa proprio davanti all'auto dello svizzero tedesco. Si ricorda soltanto che all'improvviso l'auto guidata da Bücheli si è avvicinata di molto alla sua e di averlo visto gesticolare animatamente.

Sulla corsia di sorpasso a 80 km/h - Bücheli avrebbe viaggiato sulla corsia di sorpasso a 80 km/h in un tratto in cui sono permessi i 100 km/h. "Non mi lascio stressare soltanto perché dietro di me c'è qualcuno che vuole andare più veloce", ha risposto l'automobilista svizzero-tedesco al giudice Robert Karrer (PPD), che gli aveva chiesto come mai non aveva lasciato la corsia di sorpasso libera. Bücheli si sarebbe giustificato dicendo che lui stesso stava effettuando un sorpasso. Per il legale della donna il caso è chiaro: "L'automobilista appartiene a quella categoria di automobilisti che viaggiano sulla corsia di sorpasso e che pretendono di voler educare gli altri automobilisti".

L'unico testimone dormiva - Ora il Tribunale si è dovuto esprimere sulla base unicamente delle due versioni, senza testimoni. La fidanzata dello svizzero tedesco accanto a lui stava dormendo e si è svegliata soltanto quando l'uomo ha cominciato a inveire contro la donna. Altri testimoni non ve ne sono e restano quindi le versione dell'uomo contro quella dell'automobilista francese.

Il giudice ha creduto alla versione di Bücheli - Il giudice Karrer ha infine ritenuto credibile la versione dell'automobilista svizzero tedesco. Se la corsia di destra forse stata veramente più veloce, alla fine del tunnel la donna non avrebbe potuto essere all'altezza dell'automobilista svizzero tedesco. Secondo il giudice Durand si è subito messa davanti a Bücheli dopo il sorpasso a destra. Bücheli è stato ritenuto credibile perché un automobilista che non si attiene alle regole difficilmente andrà in polizia a sporgere denuncia.

Multa e pena pecuniaria sospesa, ma non solo - A Durand è stata inflitta una multa di 600 franchi svizzeri per aver effettuato la manovra di sorpasso sulla corsia di destra, e a una pena pecuniaria sospesa di diverse centinaia di franchi. La donna è rimasta esterrefatta dalla sentenza. Infatti Durand, oltre a ciò, dovrà pagare i costi processuali e versare un indennizzo a Bücheli per perdita di guadagno.

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