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GINEVRADonna uccisa dall'ex marito: "Non ha urlato forse per i figli. Pensavamo fossero petardi"

15.06.14 - 15:15
Il dolore del vicinato: "Era gentile e discreta. Non avevamo mai visto quell'uomo"
20minutes
Donna uccisa dall'ex marito: "Non ha urlato forse per i figli. Pensavamo fossero petardi"
Il dolore del vicinato: "Era gentile e discreta. Non avevamo mai visto quell'uomo"

GINEVRA - "La cosa più incredibile è che non ha urlato". Sabato sera, gli abitanti della palazzina nel quartiere di Secheron erano ancora sotto choc per la tragedia che li ha visti in qualche modo protagonisti solo poche ore prima.

 

La loro vicina di casa, una donna messicana 42enne, è stata infatti uccisa dal suo ex-marito nella tromba delle scale del suo palazzo.

 

"Abbiamo sentito un rumore attorno alle 23 - raccontano i vicini a 20minutes -, ma credevamo fossero petardi scoppiati per festeggiare i mondiali di calcio". In realtà si trattava del killer che avrebbe esploso due colpi dal cortile del palazzo per a minacciare la vittima, prima di compiere il delitto.

 

Un po' più tardi, infatti, gli inquilini hanno sentito nuovi spari. Sempre senza rendersi conto di cosa realmente stesse accadendo. Solo una donna ha avuto il coraggio di aprire la porta del suo appartamento ed affacciarsi. Ed è così che è stato trovato il cadavere della 45enne. L'ex marito si trovava, prostrato e immobile, poco oltre. La donna, evidentemente, stava cercando di sfuggire al suo assassino.

 

"È assurdo che non abbia cercato di chiedere aiuto. Ma probabilmente lo ha fatto per non svegliare i suoi figli", aggiungono i vicini ancora sconvolti. "Non avevamo mai visto quest'uomo. A quanto pare non aveva il diritto di essere lì, aveva ricevuto il divieto di avvicinarsi", rivelano ancora.

 

Rapidamente, polizia e paramedici sono giunti sul luogo della tragedia: "C'erano almeno una dozzina di veicoli", racconta un testimone. "C'è stato un grande trambusto almeno fino alle 5 del mattino. Abbiamo visto l'uomo ammanettato essere a bordo. E abbiamo visto la borsa in cui aveva nascosto la sua arma".

 

La vittima era madre di due bambini di 6 e 8 anni. I piccoli sono stati evacuati dalla finestra, in modo da non vedere il corpo martoriato della donna. La 45enne si era trasferita nel palazzo da meno di un anno. I vicini di lei sapevano poco. Secondo uno di loro, era una "donna gentile e discreta".

 

All'ingresso dell'appartamento compaiono ora mazzi di fiori e una candela, messi lì proprio dal vicinato. Che si chiede perché, al giorno d'oggi, possano ancora verificarsi tragedie simili.

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