Il proprietario, un iracheno: "Sono abituato al sangue, ma chi ripaga il vetro?"
GINEVRA - "Sono iracheno, ho visto la guerra. Il sangue, per me, è normale. Una volta sono tornato a casa e 35 persone erano state uccise da una bomba". Ci vuole dunque più di una rissa di quartiere per impressionare Ahmad, il gerente del ristorante Le Liban su la rue des Deux-Ponts a Ginevra. La zuffa è avvenuta oggi, verso le 10:15. E ha provocato danni, un po' ovunque. "Devo aspettare il vetraio - spiega Ahmad -, chiudere oggi e pulire".
Ahmad racconta di aver bevuto il suo caffè prima di aprire il ristorante e di aver voltato le spalle alla strada prima di sentire uno schianto. " Mi sono voltato, ed entrambi erano nel mio ristorante! Hanno sfondato la finestra. All'interno hanno poi continuato a combattere. Abbiamo dovuto separarli. Non volevano che chiamassimo la polizia. Io ho detto loro: ehi, ma chi pagherà la mia finestra?".
Secondo il commerciante i due uomini, tunisini, appartengono alla stessa famiglia. Durante il combattimento uno dei due si è ferito. Macchie di sangue sono rimaste infatti sul pavimento del locale. Pronto l'intervento di un'ambulanza e della polizia raccogliere le testimonianze e per le indagini di rito.