Stando alla nota, sono già state eseguite perquisizioni nelle sedi di queste società. L'indagine dovrà stabilire "se effettivamente esistono degli accordi illeciti contrari al diritto sui cartelli". Tra le società sotto indagine figura anche una succursale dell'azienda di costruzioni Implenia, a Zernez (GR), per presunti accordi illeciti siglati in Bassa Engadina.
Implenia sta cooperando con le autorità in modo da chiarire la propria situazione, ha indicato il gruppo tramite un comunicato odierno. L'impresa sottolinea di accordare grande importanza a una concorrenza libera e senza ostacoli.
Un caso simile a quello grigionese si era verificato in Ticino diversi anni fa. Nel 2007, la Comco aveva vietato un accordo tra 17 imprese attive nella pavimentazione stradale a Sud delle Alpi, intesa che secondo i "guardiani" della concorrenza violava la legge sui cartelli con danni alle autorità pubbliche e ai contribuenti.
L'inchiesta della Comco aveva appurato che tra il 1999 il 2004, 17 delle 18 imprese di pavimentazione stradale attive in Ticino si ripartivano le commesse pubbliche e private. Le ditte in questione si riunivano settimanalmente per decidere dell'assegnazione delle commesse e discutere dei prezzi.