La rendita minima di vecchiaia passerà da 1160 a 1170 franchi al mese, mentre quella massima da 2320 a 2340. Nell'ambito delle prestazioni complementari all'AVS/AI, i nuovi importi annui destinati alla copertura del fabbisogno generale vitale ammonteranno a 19'210 (19'050) franchi per le persone sole, a 28'815 (28'575) per le coppie sposate e a 10'035 (9945) per gli orfani. Saranno ritoccati anche gli assegni per grandi invalidi.
L'adeguamento comporterà un aumento delle spese pari a circa 395 milioni di franchi (341 milioni per l'AVS e 54 milioni per l'AI), di cui 87 milioni a carico della Confederazione, che copre nella misura del 19,55% le uscite dell'AVS (67 milioni) e del 37,7% quelle dell'AI (20 milioni). L'adattamento delle prestazioni complementari costerà 0,4 milioni di franchi alla Confederazione e 0,3 milioni ai Cantoni.