La pena è così stata inasprita rispetto ai sei anni fissati nel giugno 2011 dal Tribunale distrettuale di Dielsdorf (ZH), che in relazione all'episodio più grave aveva ritenuto l'accusa di esposizione a pericolo della vita altrui.
In base all'atto d'accusa, l'uomo ha ripetutamente sottoposto a punizioni fisiche i suoi cinque figli. Nell'episodio più grave ha cercato di impiccare la figlia, staccando la corda dalla trave quando la giovane aveva già perso i sensi. Motivo della punizione: la figlia, che all'epoca aveva 21anni, aveva parlato con un uomo.