Cerca e trova immobili
Si tratterà in particolar modo di instaurare una cooperazione più stretta con i cantoni e gli altri organi della Confederazione, in particolare la Polizia giudiziaria federale. Lauber, eletto dall'Assemblea federale lo scorso 28 settembre con 203 voti su 206 schede valide, vuole anche migliorare i collegamenti della Svizzera a livello internazionale in fatto di perseguimento penale, afferma in una intervista alla "SonntagsZeitung".
Al nuovo procuratore, che assumerà l'incarico all'inizio del 2012 al posto del non riconfermato Erwin Beyeler, dispiace di non essere stato sottoposto a un "controllo di sicurezza" a garanzia della sua integrità. È dunque disposto a rimediare a posteriori: "Sono d'accordo di essere controllato e non ho nulla da nascondere. Vorrei mettere a posto la questione il più presto possibile".
In un'altra intervista concessa a "Der Sonntag" il neoprocuratore nato nel 1965, attualmente presidente dell'autorità di sorveglianza dei mercati finanziari del Liechtenstein dopo essere stato per sei anni direttore amministrativo dell'associazione dei banchieri del Principato, respinge le critiche secondo le quali sarebbe troppo vicino agli ambienti bancari. "Non ho mai lavorato per una banca - afferma -. È buona cosa per un procuratore generale conoscere bene il funzionamento del settore finanziario": la lotta contro il riciclaggio - rileva - è un compito importante per il Ministero pubblico della Confederazione.
Una delle sue priorità sarà di ristabilire la fiducia nella Procura federale: "Per garantire la fiducia è necessaria una comunicazione chiara", ha dichiarato al "Sonntag". Alla "SonntagsZeitung" ha detto di voler "informare in modo molto trasparente sui costi": "si può fare anche senza violare il segreto d'ufficio".
