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SVIZZERADue settimane fa il matrimonio, due giorni fa l'uccisione

22.03.11 - 09:37
Trovato morto in casa il marito. Arrestata e rilasciata la moglie. La tragedia è avvenuta domenica a Basilea. Una pallottola partita inavvertitamente
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Due settimane fa il matrimonio, due giorni fa l'uccisione
Trovato morto in casa il marito. Arrestata e rilasciata la moglie. La tragedia è avvenuta domenica a Basilea. Una pallottola partita inavvertitamente

BASILEA - Si erano sposati appena due settimane fa. Sembrava una coppia felice. E invece, due giorni fa, domenica pomeriggio nella loro casa si è consumata una tragedia. Un uomo di 35 anni, di origini spagnole, è stato ucciso da un colpo di pistola. La principale indiziata è la moglie svizzera, ed è stata subito arrestata dalla polizia. È stata lei stessa a lanciare l'allarme, urlando dalle scale dell'abitazione, una palazzina situata alla Solothurnerstrasse, nel quartiere Gundeli di Basilea città.

Un quartiere densamente popolato, dove la comunità straniera è molto presente. La donna uscendo sulle scale ha iniziato ad urlare che qualcosa di grave era accaduto al marito. Diversi inquilini si sono affacciati. Nessuno è riuscito però ad entrare nell'appartamento. Solo l'arrivo della polizia ha permesso di capire cosa fosse successo realmente. L'uomo giaceva in cucina in una pozza di sangue.

In casa è stata trovata una pistola. Inizialmente non si sapeva bene se fosse partita accidentalmente una pallottola, oppure la donna avesse intenzionalmente voluto uccidere il marito. Solo questa mattina la polizia basilese ha fornito indicazioni più chiare.
L'uomo sarebbe stato ucciso da un colpo partito inavvertitamente dopo che la moglie aveva maneggiato in modo scorretto l'arma del marito.
La donna, una svizzera di 32 anni arrestata perché si trovava nell'abitazione, è stata ora rilasciata. Contro di lei è stato avviato un procedimento per omicidio colposo, ha indicato oggi la procura basilese. È invece caduta l'accusa di omicidio intenzionale.

La notizia ha lasciato sotto choc l'intero quartiere. Increduli gli inquilini dello stabile, che hanno raccontato al quotidiano Blick di non aver mai udito urla o litigi da parte della coppia. Lei lavorava come donna delle pulizie e stava pure seguendo un apprendistato come infermiera. Lui lavorava in un albergo, ma si era licenziato per dedicare maggiore tempo alla sua passione: la musica.

RED
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