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BERNA - Il Consiglio degli Stati ha approvato il risanamento della Cassa pensioni FFS. Il Sindacato dei trasporti SEV esprime la propria soddisfazione per l'ammissione della Confederazione del ritardo da recuperare per la Cassa pensioni FFS.
Il progetto di risanamento adottato dal Consiglio degli Stati, che passerà ora al Nazionale, prevede il versamento di 1,148 miliardi di franchi da parte della Confederazione per rimborsare il suo debito. Questo importo riporterà la Cassa pensioni in prossimità del 100% di copertura.
Il SEV resta comunque del parere che un finanziamento corretto richiederebbe un importo sensibilmente maggiore. Il presidente del SEV Giorgio Tuti ribadisce inoltre che “il personale FFS contribuisce già da numerosi anni in modo molto marcato con contributi di risanamento, peggioramenti di prestazioni e un aumento dell’età di pensione”. Anche i pensionati sono costretti a dare un contributo: dal 2004 e per diversi anni ancora devono rinunciare ad un adeguamento delle rendite al rincaro.
