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Indicazioni in buona parte rispettate nelle città della Svizzera tedesca

SVIZZERAIndicazioni in buona parte rispettate nelle città della Svizzera tedesca

04.04.20 - 19:17
In calo le multe e le violazioni rispetto a una settimana fa
keystone-sda.ch (GIAN EHRENZELLER)
Meno persone in giro nelle città della Svizzera tedesca, anche se non sempre le indicazioni sono state rispettate.
Meno persone in giro nelle città della Svizzera tedesca, anche se non sempre le indicazioni sono state rispettate.
Fonte Ats
Indicazioni in buona parte rispettate nelle città della Svizzera tedesca
In calo le multe e le violazioni rispetto a una settimana fa

BERNA - Malgrado il sole e le temperature primaverili, la popolazione di diverse città svizzero-tedesche ha rispettato le indicazioni delle autorità e non è uscita come fa di solito al sabato in questa stagione. È quanto risulta da un sondaggio condotto a Basilea, Berna, Lucerna e Zurigo.

La gente cerca di trovare un equilibrio tra il rispetto degli avvertimenti ufficiali e delle regole sulla distanza con gli altri e la naturale necessità di andare sul Reno o altrove per godersi la natura, ha dichiarato un portavoce della polizia di Basilea all'agenzia di stampa Keystone-ATS. Dal 21 marzo è stato inflitto un centinaio di multe, il che non è molto, ha precisato la fonte.

Anche a Berna, in città c'era nettamente molta meno gente rispetto a prima della crisi della Covid-19. Secondo la polizia, nemmeno il bel tempo primaverile ha indotto le persone a spostarsi in gruppi numerosi o a distanza ravvicinata. Gli agenti non hanno dato quasi nessuna multa.

Situazione analoga a Lucerna, dove, rispetto allo scorso fine settimana, molte persone sembravano essere diventate più giudiziose, presume la polizia locale.

A Zurigo si è ancora dovuto intimare a vari gruppi di disperdersi e di mantenere le distanze. Lungo la Limmat c'erano parecchie persone (vedi foto). Malgrado alcune multe, non ci sono stati incidenti di rilievo, secondo una portavoce della polizia.

Nel canton San Gallo ieri pomeriggio sono state riscontrate numerose violazioni delle disposizioni ufficiali contro il coronavirus. La polizia è intervenuta in 39 casi perché c'erano riunioni troppo grandi di persone.

L'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) sta attualmente verificando il rispetto delle misure da parte della popolazione svizzera, ha dichiarato in conferenza stampa oggi a Berna il delegato per il coronavirus Daniel Koch.

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COMMENTI
 

Tato50 4 anni fa su tio
E bravi confederati; arrivano e siccome sanno le regole vigenti in Ticino, vanno a far la spesa oltre confine . Alla faccia di chi si arrampica sugli specchi. -;(((((

F/A-18 4 anni fa su tio
Da quello che leggo qua sotto vedo che la gente se ne infischia dei consigli, poi quando torneranno a nord del Gottardo, tempo due settimane e il nostro paese si blocca causa esplosione del virus. Tutto questo per non aver voluto pazientare ancora due/tre settimane....

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
"sedelin" e "Galium" gli anarchici del Blog e portatori non sani del virus della verità-;))

F/A-18 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ciao Tato, curat ben perché sembra che un qualche Inconveniente tecnico sulla tua carrozzeria ce l’hai, chi vuole azzardare troppo si troverà poi bello che intubato, a pancia in giù e con un piede....., segue il segno delle corna oppure uno che si .....le ......le, ti seguo sempre con interesse, non badare troppo si miei che non sempre sono positivi, ogni tanto mi escono cattiverie, magari verità ma comunque cattiverie, e non dovrei.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a F/A-18
Ciao F/A , certo che se c'è uno a rischio entro di diritto nella categoria. Fino ad ora l'unico sintomo che ho è una strana stanchezza, poi il resto, come la difficoltà a respirare e relativo dolore c'è dal 2013 dopo l'ennesimo intervento al polmone e bronco sinistri. Ci convivo perché tutti quelli che ho consultato non sanno da che parte cominciare. Vanno a tentativi ma non risolvono un tubo. Poi sta finendo l'effetto dell'infiltrazione fatta nella colonna vertebrale quindi che allegria. Su quello che hai scritto tutto dipende dal tuo interlocutore. Credo che anche noi due in tutti questi anni che siamo qui non sempre eravamo sulla stessa "lunghezza d'onda" e qualche contrasto l'abbiamo avuto. Credo che il nostro carattere ci ha sicuramente aiutato a tornare sulla retta via e fare in modo che il reciproco rispetto ha avuto la meglio -;)))

tazmaniac 4 anni fa su tio
se le foto scattate sono attuali....hanno proprio capito...ahe! Vabbè dai, v un po' di selezione naturale oltre gottardo non può che portare benefici a tutta la nazione.

Tato50 4 anni fa su tio
In Valle Morobbia ci sono più auto targate ZH - BE ecc. e altre con targhe estere, che vetture targate TI. Tutto bene ? ;-((((

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
sono svizzeri come te, non c'è dogana fra zurigo e airolo

Galium 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
E allora? Nelle località di montagna dei Grigioni è pieno di auto targate TI. Sconsigliare non significa proibire

Galium 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Nelle località di montagna dei Grigioni è pieno di auto targate TI. Quindi non meravigliamoci degli svizzero tedeschi che vengono da noi

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ieri andando in Svizzera tedesca per lavoro ho visto più persone in giro ad Ascona che nel resto del tragitto.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Parte di quelli che sono venuti qui, come ricordo non porteranno a casa il solito "boccalino" ! Quando leggo le statistiche della Confederazione dove, per densità di popolazione siamo i primi davanti a Spagna e Italia, un pensierino se spostarmi o meno lo farei. Noi siamo reclusi da settimane, quelli arrivati sono al corrente delle restrizioni in vigore? Dubito fortemente -;((

Zico 4 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
parmi più che logico: Ascona è in Svizzera tedesca

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Galium
Bravo, ci sei andato ? Non mi risulta che il Presidente della Confederazione e altri enti abbiano invitato i ticinesi a non andare nei Grigioni ma ad altri di non venire in Ticino si !! Quindi.......... leggi LaRegione in prima pagina dove il titolo cita che "I ticinesi rinunciano ai rustici e alle case di vacanza" ( In Ticino neh? ) ;-((

Galium 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Se sono andato o meno nei Grigioni sono affari miei. In ogni caso nessuno è obbligato a non andare nelle case di vacanza, né in Ticino, né altrove.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Galium
E allora venghino signori , così magari porterete a casa un bel ricordo del Ticino!

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Ti ho risposto sotto perché non vedevo nemmeno uno dei 3 Post identici che mi hai inviato !!

Galium 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Hai più che ragione. Certe persone si arrampicano sugli specchi, soprattutto quando cercano speculare sulla nazionalità di chi ha la targa svizzera

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
In Italia è vietato addirittura spostarsi nel comune limitrofo salvo validi motivi.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Galium
Infatti, mi arrampico talmente che quelli con la striscia blu e la D sono sicuramente svizzeri che risiedono all'esterno. La storia della nazionalità l'ha tirata in ballo el "sedelin" perché a me non me ne frega una minchia. Il virus non sceglie la nazionalità quindi se c'è qualcuno che si arrampica sugli specchi quello non sono certo io. Due di coppia senza timoniere-;((

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
In Italia è vietato addirittura spostarsi nel comune limitrofo salvo validi motivi di necessità.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a centauro
Ciao, se hai "laRegione" di ieri, leggi l'articolo a pagina 2 sotto il titolo PRIME MULTE " I fanatici del turismo degli acquisti". Se non l'hai ti copio un passaggio dove dice esattamente quello che ho scritto io perché l'ho riassunto da lì. Noi chiusi in casa come eremiti e quei testa da..... vanno addirittura in Italia. Si vede che sono ben informati sulle "regole" vigenti in Ticino. Alla faccia di chi dice che sono svizzeri come me; forse si ma anca püsee gnücc ;.))

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Allora ti racconto un episodio successo a un mio conoscente 3 settimane fa che abita a Vacallo. Doveva comprare dei medicinali per la sua pressione a Ponte Chiasso dove costano notevolmente meno rispetto che in Svizzera, arrivato alla dogana italiana non gli è stato permesso di entrare sebbene la farmacia si trovasse a 50 metri dal confine e malgrado le spiegazioni è dovuto tornare indietro, ora mi chiedo, ma come hanno fatto tutti gli altri a varcare la frontiera per fare la spesa?

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a centauro
Roba da matt -;((( Se guardi qualche giorno fa sono state fotografate auto targate TI posteggiate davanti a supermercato. Non capisco che metro usano-;(((

Canis Majoris 4 anni fa su tio
Invito a creare una pagina internet o simile per postare tutte le foto delle auto svizzero tedesche che verranno in Ticino nonostante sia stato richiesto il contrario!

Galium 4 anni fa su tio
Risposta a Canis Majoris
E a quel punto vengono denunciati alle autorità senza che vi sia una legge specifica? Ma per favore?!

sedelin 4 anni fa su tio
Risposta a Canis Majoris
e impiccagione sulla pubblica piazza?

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Uella, mi hai scritto addirittura 3 volte e non hanno nemmeno pubblicato un Post ? Si vede che non li ritenevano degni di nota visto il contenuto degli stessi. Non volevo perdere tempo con te nel risponderti ma già che ci sono lo faccio ugualmente. Forse hai perso una qualche puntata dopo che un certo Presidente della Confederazione e altri Enti, persino ticinesi, invitavano "quelli del Nord" a non venire in Ticino. Quindi è la tipica dimostrazione che hanno ignorato "l'invito" come tu sei ignorante in materia ;-(( Sul fatto che siano svizzeri come me questo è da dimostrare, perché non è la targa che dtermina la nazionalità. Quelli che circolano con auto targate TI sono tutti svizzeri perché hanno quella targa ? Hai perso un'altra occasione per tacere ;-((

tazmaniac 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
no dai, va bene così, tanti di loro torneranno in svizzera interna con un bel regalino dal Ticino, invece del boccalino, stavolta un bel respiratore, e con ogni probabilità, l'ultima cosa che avranno in bocca, quindi va bene così, meglio dell'impiccagione, troppo veloce.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a tazmaniac
Peccato che non ho letto prima il tuo Post almeno evitavo di scrivere le stesse cose-;))

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Galium
Se è per questo il divieto agli over 65 di andare a fare la spesa è abusivo perché c'è una legge federale che vale più di un "decretino". In quel di Berna hanno chiuso un occhio, vista la situazione, ma hanno anche informato le Autorità ticinesi che questo divieto avrà vita breve. Quindi a volte le leggi si inventano ;-((

Galium 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
In questo caso sono pienamente d'accordo che il divieto agli over 65 sia un abuso. Tant'è vero che nessun altro paese o cantone o regione l'ha introdotto. Berna ha avuto paura a dire chiaramente di no al Ticino

ciapp 4 anni fa su tio
perché stanno venendo tutti in ticino !!!!

Norvegianviking 4 anni fa su tio
Hanno ancora la manica larga ecco perchè. Paradossale è anche il fatto che di solito lo svizzero tedesco pranza alle 11 come negli ospedali, cena alle 18 e si corica con le galline alle 20.30. Strano, loro che non dovrebbero far fatica a tapparsi in casa, ora vogliano uscire...

bledsoe 4 anni fa su tio
Risposta a Norvegianviking
Che discorso del menga: gli svizzeri tedeschi vivono molto più all'aria aperta dei ticinesi e appena possono escono, anche a - 2°, figuriamoci a 20.

miba 4 anni fa su tio
:):):)...o magari staranno preparando i bagagli? :):)

seo56 4 anni fa su tio
Ci credo, sono tutti in Ticino

francox 4 anni fa su tio
Berner Oberland ist schööön! Guten morgen.
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