Nei confronti del 23enne è stato avviato un procedimento
COSTANZA - Qualcosa da dichiarare? Nulla. Un 23enne del canton Zugo si è fatto cogliere in fallo dalle autorità doganali, a metà dicembre. Durante un’ispezione, presso l'ufficio di Singen, sul suo veicolo sono state trovate diverse armi soggette a restrizioni: come munizioni, un coltello, spray al pepe non autorizzato.
Il ragazzo ha spiegato di essere un agente di sicurezza svizzero e di aver dimenticato di togliere dalla sua automobile il materiale, prima di dirigersi oltre confine in Germania.
Tutto quanto è stato trovato è stato sequestrato. Nei confronti del 23enne è stato avviato un procedimento, è sospettato di violazione della legge sulle armi.
Per ordine della procura di Costanza, è stato anche disposto un deposito cauzionale di 1000 euro.