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GINEVRAMinacce con il coltello e furti notturni, è paura in riva al lago

18.11.19 - 19:29
Diverse persone sono state derubate lo scorso mese nei pressi di un centro autogestito a Ginevra. La polizia al momento brancola nel buio
Keystone (archivio)
Minacce con il coltello e furti notturni, è paura in riva al lago
Diverse persone sono state derubate lo scorso mese nei pressi di un centro autogestito a Ginevra. La polizia al momento brancola nel buio

GINEVRA - Ricorrenti aggressioni notturne stanno facendo perdere il sonno alla polizia ginevrina. Furti e violenze avvengono ormai da un mese nei quartieri di Junction e Plainpalais che si trovano a poca distanza dall'Usine, un centro culturale autogestito in riva al lago Lemano.

E sono proprio gli avventori del locale, punto di riferimento della vita notturna della Città di Calvino, a finire nel mirino degli aggressori. Diversi di loro, una volta abbandonata l'Usine, sono stati infatti attaccati e derubati. Molte volte sotto la minaccia di un coltello. «Ci sono stati segnalati diversi casi. Una decina in tutto», precisa a 20 minutes il portavoce della polizia Silvain Guillaume-­Gentil. «Diversi agenti stanno lavorando a questo caso».

Il portavoce, poi, specifica il profilo delle vittime, precisando pure che nessuna di loro è rimasta ferita durante i furti. Spesso a finire nel mirino dei malviventi sono giovani da soli o in coppia che hanno alzato un po' troppo il gomito durante la serata. Ovvero "prede" vulnerabili. Al momento la polizia ginevrina non è in grado di stabilire se questi colpi siano tutti opera delle stesse persone, che - secondo numerosi testimoni - avrebbero agito in gruppo.

La polizia locale dei quartieri interessati è costantemente sotto pressione. Tanto più che a questi furti si uniscono quelli perpetrati contro alcune donne anziane nel villaggio di Perly. Negli ultimi tre mesi ignoti hanno infatti colpito quattro volte scippando le borsette alle malcapitate. Anche qui gli autori sono attualmente a piede libero.

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