Non ci sono gabinetti liberi in tutta la regione turistica attorno al Fronalpstock. I visitatori vanno tutti nella locanda di Christian Drescher, arrivato ormai al limite della sopportazione
GLARONA - Il Fronalpstock attira numerosi gruppi di ciclisti ed escursionisti ogni anno. Ma i visitatori affrontano un problema, come riportato dalla "Südostschweiz": non ci sono servizi igienici in tutta l'area escursionistica.
In passato diverse locande di montagna offrivano non solo servizi di catering, ma anche i propri bagni. Oggi, tuttavia, sono chiusi tutti tranne uno. Per Christian Drescher, proprietario di una locanda di montagna in piena attività, è un disastro. Non ha ancora aperto, ma tutti usano il suo bagno. In una lettera al sindaco, Drescher si lamenta di quella che definisce una »situazione insostenibile».
«Il fatto che il direttore turistico di Glarona Nord attiri le persone in questa zona, anche se sa esattamente che non c'è un bagno disponibile, è al limite della mancanza di rispetto», afferma il proprietario dell'ostello.
L'uomo sostiene di aver dovuto aprire la porta a donne bisognose di darsi una rinfrescata, a bambini in lacrime con bisogni urgenti da espletare. L'apice? Un gruppo di 16 donne venuto alla sua porta per usare, ognuna, il suo bagno.
Ma non è tutto. Molti si accontentano di fare i propri bisogni fuori dalla sua proprietà. Così Drescher si ritrova al mattino piccole pile di carta igienica da dover ripulire. Nonostante questo inconveniente, l'oste è più o meno tollerante: «Voglio essere comprensivo. Ma quando si tratta di tamponi usati... Ecco lì riesco a capire meno».
Andreas Neumann, impiegato presso il comune di Glarona Nord, spiega: «La situazione attuale è davvero insoddisfacente. Il consiglio locale ha riconosciuto il problema e quindi è alla ricerca di soluzioni». L'associazione "Glarus Nord", responsabile del turismo locale, ne avrebbe una: «Si possono trovare servizi igienici a Mullern», spiega. Ma per Christian Drescher, questa non è una risposta soddisfacente: «Le persone che non conoscono la regione non sanno nemmeno dove si trova Mullern».