A decidere sul tema saranno i ministri delle finanze nel loro incontro del 10 ottobre a Lussemburgo. Prima ancora dovranno dare il via libera gli ambasciatori
BERNA/BRUXELLES - «La Svizzera va cancellata dalla lista grigia dei paradisi fiscali stilata dall'Unione europea»: è quanto raccomanda il gruppo di esperti Ue per le questioni tributarie, ha indicato una fonte vicina al dossier a Keystone-ATS.
A decidere sul tema saranno i ministri delle finanze nel loro incontro del 10 ottobre a Lussemburgo. Prima ancora dovranno dare il via libera gli ambasciatori.
Lo stesso giorno del sì popolare al progetto riforma fiscale e finanziamento dell'AVS (RFFA), lo scorso 19 maggio, il presidente della Confederazione Ueli Maurer aveva chiesto lo stralcio della Svizzera dall'elenco in questione, un passo che a suo avviso doveva avvenire il più presto possibile: questo poiché nel frattempo Berna dispone di un sistema tributario compatibile con i dettami l'Ocse e l'Ue.