Cerca e trova immobili

BERNAMezzo milione di persone con pensieri suicidari in Svizzera

10.09.19 - 16:21
Dal 2012 il tasso di persone che pensa al suicidio è passato dal 6,4 al 7,8%
deposit
Mezzo milione di persone con pensieri suicidari in Svizzera
Dal 2012 il tasso di persone che pensa al suicidio è passato dal 6,4 al 7,8%

BERNA - In Svizzera 541'000 persone hanno pensato al suicidio nelle ultime due settimane. 200'000 hanno già fatto almeno un tentativo nel corso della vita, di cui 33'000 negli ultimi 12 mesi. Lo riferisce oggi l'ultimo rapporto dell'Osservatorio svizzero della salute (Obsan), secondo il quale dal 2012 il tasso di persone con pensieri suicidari è passato dal 6,4 al 7,8%.

Cifre reali anche maggiori - E le cifre reali - sottolinea l'Obsan - dovrebbero essere ancora maggiori per due motivi: in primo luogo, le statistiche dell'Osservatorio si basano sui dati dell'Indagine sulla salute in Svizzera 2017, e nei sondaggi le informazioni vengono spesso abbellite per la vergogna; in secondo luogo, non sono inclusi alcuni gruppi particolarmente vulnerabili, come detenuti, pazienti di ospedali psichiatrici e ospiti dei centri di asilo.

Le ragioni - I motivi per cui si vuole porre fine alla propria vita non sorprendono: malattia, solitudine, mancanza di risorse, fiducia in sé stessi e disoccupazione.

Gran numero di depressi... - Il 69,1% delle persone con pensieri suicidi soffre di disturbi depressivi da moderati a gravi, ossia 9 volte di più di coloro che non hanno tali idee. Quasi la metà (47%) di chi ha pensato di togliersi la vita soffre di gravi disturbi fisici (soprattutto dolori), mentre ne è affetto solo un quinto (19,3%) di coloro che non intendono farlo.

...e di persone sole - Altre ragioni spesso menzionate sono la solitudine, per il 21,3% (6 volte di più di coloro che non sono a rischio), e la mancanza di fiducia in sé stessi nel senso più ampio del termine, per il 19,5% (3,5 volte di più).

Fra i disoccupati, l'1,5% ha tentato il suicidio negli ultimi 12 mesi. Mentre fra gli occupati il tasso era dello 0,4% (3,75 volte inferiore).

Nessun ruolo in base a sesso o età - Sesso ed età non risultano avere un ruolo nelle statistiche. E anche a livello regionale non si constatano forti differenze fra le regioni; sebbene spicchi una minore propensione alle idee suicidarie in Svizzera centrale (5,9%) rispetto a Nord-Ovest (8,7%), Ticino (8,2%), regione lemanica (8,2%), Svizzera orientale (7,9%), Mittelland (7,8%) e Zurigo (7,5%).

D'altro canto è piuttosto prevedibile che le persone istruite siano meno portate al suicidio di chi ha completato solo la scuola dell'obbligo, e che in campagna si veda meno nero che in città.

Particolarmente triste per l'Obsan è che il 15% degli intervistati che ha tentato di porre fine ai propri giorni nei 12 mesi precedenti l'indagine non ne ha parlato con nessuno né prima né dopo l'indagine.

Secondo i calcoli dell'Obsan, nel 2017 ci sono stati 32 tentativi per ogni suicidio riuscito. Il "tasso di successo" è di 1:17 se si include l'eutanasia volontaria.

Più fumo che alcol - Elemento particolare: il consumo quotidiano di alcol è più raro fra chi ha già tentato il suicidio (circa il 7%) rispetto agli altri (11%). Le persone stanche della vita fumano invece più spesso (27%) di quelle non a rischio (18%).

La prevenzione del suicidio è una questione globale, ricorda l'Obsan. Ogni anno 800'000 persone si tolgono la vita a livello mondiale. In Svizzera lo hanno fatto circa in 1000 nel 2016 (senza contare i suicidi assistiti). Si tratta di un tasso di 12 ogni 100'000 abitanti, che rientra nella media europea.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

sedelin 4 anni fa su tio
lo psicologo dice che TUTTI hanno pensieri suicidi almeno una volta nella vita.

Dioneus 4 anni fa su tio
Chiaro che vada così. Per sopravvivere in questa orrenda società ci vuole forza d'animo e nessuno, io compreso, può dirsi totalmente impermeabile a questi pensieri.

Meck1970 4 anni fa su tio
Non c'è più umanità. Troppe spese alla fine del mese e condizioni di lavoro da terzo mondo. Il capitalismo ci sta rovinando. Non si respira più. POLITICI .... SVEGLIA !!!!!

Maxy70 4 anni fa su tio
Il paradosso dei paesi "ricchi". Se alla mattina devi iniziare a rincorrere l'antilope, perchè altrimenti non mangi, e se devi iniziare a correre perchè altrimenti il leone mangia te, non hai tempo di farti venire brutte idee...

Fran 4 anni fa su tio
Beh. Se non trovi lavoro pagato più di 2500 lordi mensili... ti resta i la diga della Verzasca.

Nilo221 4 anni fa su tio
La mentalità occidentale, egoismo, perdita di valori e fede ecc

fromrussiawith<3 4 anni fa su tio
triste, e il nostro paese primeggia tra le prime posizioni della ridicola classifica ONU dei paesi più felici al mondo; una classifica fatta per "promuovere" i paesi ricchi e la loro felicità derivante dal consumismo e individualismo; se non altro si può dire che la ricchezza offre migliori vie di fuga dalla tristezza e vuoto personale

francox 4 anni fa su tio
Più il paese è ricco, più ci sono suicidi. A me questa cosa fa pensare..

occhiaperti 4 anni fa su tio
Perché si lamentano, il Deep State comunque vuole diminuire la popolazione sulla terra a massimo 500'000'000 a 750'000'000. È un buon inizio, e fa lavorare le pompe funebri pero perdono gli assicuratori e ridono le banche - le soldi rimangono, cambia il proprietario...!

Monello 4 anni fa su tio
...normale direi lo stato ci sta ammazzando di tasse...ed in più si vive in regime poliziesco ...non riesci a pagare una volta e sei inchiappettato ...!! Logico che la gente sia stufa e non ce la fa più ...cosa resta ??????.. che mi fa strano quando succedono i drammi famigliari ..padre madre figli ...si aprono le inchieste e poi non si sa più niente ...almeno una piccola spiegazione del motivo ...o forse é meglio di no !
NOTIZIE PIÙ LETTE