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Circa 2000 porte vengono così verificate una cinquantina di volte all'anno, ciò rappresenta 100'000 controlli all'anno
BERNA - Il malfunzionamento della funzione antipizzicamento delle porte dei treni non è un fenomeno nuovo: negli ultimi cinque anni sono state effettuate 328 riparazioni. «Fanno parte della manutenzione ordinaria dei vagoni», ha affermato a Keystone-ATS il portavoce delle FFS Jean-Philippe Schmidt confermando quanto pubblicato dai quotidiani del gruppo Tamedia.
Per il momento non si può ancora sapere se questa cifra sia significativa. Prima di commentarla le FFS vogliono aspettare i risultati dell'audit esterno sui processi di manutenzione del materiale rotabile commissionato dall'Ufficio federale dei trasporti (UFT).
Per il Sindacato del personale dei trasporti (SEV) sessanta casi problematici all'anno sono però troppi, sostiene il segretario sindacale Jürg Hurni, citato dai giornali Bund e Tages Anzeiger. A suo dire, ciò avrebbe spinto le FFS a ridurre il periodo tra un controllo e l'altro.
Le ferrovie federali verificano la funzione antipizzicamento delle porte ogni sette-dieci giorni. Un esame approfondito viene eseguito ogni 60 giorni. Circa 2000 porte vengono così verificate una cinquantina di volte all'anno, ciò rappresenta 100'000 controlli all'anno, afferma Schmidt.
