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SAN GALLOPresunto pedofilo alla sbarra

21.08.19 - 07:10
Il 65enne avrebbe abusato di alcune bambine provenienti dall'Europa dell'est. Rischia fino a 15 anni
deposit (archivio)
L'età delle vittime va dai 5 ai 10 anni.
L'età delle vittime va dai 5 ai 10 anni.
Presunto pedofilo alla sbarra
Il 65enne avrebbe abusato di alcune bambine provenienti dall'Europa dell'est. Rischia fino a 15 anni

SAN GALLO - Un uomo di 65 anni viene processato da oggi da un tribunale sangallese perché accusato di aver abusato di alcune ragazzine, provenienti dall'Europa dell'est, di età compresa tra i cinque e i dieci anni. Rischia una pena detentiva di 15 anni.

L'uomo è stato arrestato nel 2014 e si trova tuttora in detenzione preventiva: sul suo computer sono state trovate centinaia di foto e video pedopornografici, prodotti dallo stesso imputato in camere d'albergo e case di vacanza della regione sangallese del Toggenburgo, ma anche in Francia e Germania.

I reati ipotizzati sono molteplici: atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere, coazione, atti sessuali con fanciulli e pornografia. Le indagini sono state condotte sulla base di osservazioni e sorveglianza telefonica.

Una delle vittime è una bambina di nazionalità slovacca, che è stata accompagnata agli incontri con il presunto pedofilo dalla stessa madre. All'epoca dei fatti aveva cinque anni. Un'altra bambina polacca di dieci anni è stata fotografata e filmata. Ha inoltre soggiornato da sola a più riprese con l'imputato in diverse camere d'albergo. Entrambe le ragazzine sarebbero state sottoposte a ripetuti abusi sessuali.

La madre della bambina di cinque anni, che era sempre presente agli incontri, è stata descritta dalla procura come una donna «che aveva urgentemente bisogno dei soldi di questi servizi: era lontana da casa e si trovava in una situazione senza speranza».

Il pedofilo in passato è stato incarcerato per un certo periodo in Polonia e una donna ucraina gli avrebbe inviato in carcere foto di sua figlia di sette anni. Secondo l'accusa, tra i due si sarebbe sviluppato in una sorta di rapporto commerciale: l'uomo avrebbe così ordinato foto pornografiche alla madre in cambio di denaro, dando istruzioni sulle pose che la bambina doveva assumere. Il processo si tiene presso il tribunale distrettuale del Toggenburgo. L'accusa chiede per l'imputato una condanna a 15 anni di carcere.

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