Un'inondazione ha colpito il comune vallesano questa sera. Le autorità esortano tutti alla prudenza. La sindaca: «Un lago non visibile sotto la superficie deve essersi svuotato»
ZERMATT - Acqua. Tanta acqua. E le strade di Zermatt si trasformano in fiumi. Nel giorno più caldo dell'anno fino ad oggi e senza una goccia di pioggia, il Triftbach, torrente della località vallesana è uscito dagli argini questa sera provocando una sorprendente inondazione.
Sono infatti impressionanti le immagini che alcuni lettori di 20 Minuten hanno immortalato questa sera attorno alle 19.00. Nel video, infatti, si può vedere la fuoriuscita del fiumiciattolo e la forza distruttiva dell'acqua che travolge ogni cosa.
La polizia cantonale invita tutti alla prudenza: «La polizia comunale e i pompieri si sono mobilitati e alcune zone di Zermatt sono attualmente inagibili», spiega il portavoce Stève Léger invitando turisti e residenti «a rispettare le indicazioni delle autorità e a non mettersi in pericolo». I ponti sul Triftbach sono intanto stati chiusi, mentre alcune cantine hanno dovuto essere liberate dall'acqua.
Stando a quanto riferito dalla sindaca del comune Romy Biner-Hauser all'Ats all'origine dell'inondazione ci sarebbe lo scioglimento di un ghiacciaio sotterraneo visto che il torrente ha portato con sé non solo una grande quantità di acqua, ma anche sabbia e pietre. «È stato un capriccio imprevedibile della natura». La sindaca ha pure spiegato che probabilmente «nell'area ghiacciata sopra il torrente un lago non visibile sotto la superficie deve essersi svuotato». L'ipotesi è stata in seguito confermata dalla polizia cantonale.
Nessuno è rimasto ferito.