Sul tratto ferroviario Sursee-Ebikon, un giovane di colore è stato vittima di pesanti insulti razzisti. Ad accanirsi contro il ragazzo, un passeggero anziano
LUCERNA - L’episodio, stando alle prime informazioni raccolte, si è verificato nella giornata di mercoledì. A documentare i fatti, un video che circola in queste ore su diversi gruppi Facebook.
Testimone dell’accaduto un altro passeggero, messosi in contatto con 20 Minuten, secondo il quale l’anziano - il cui volto non appare nel clip - ha urlato contro il giovane frasi pesantissime, come: «N***o, state distruggendo la Svizzera!».
Non contento, ha aggiunto: «Arrivano dal Marocco e attraversano il confine. In ospedale mi hanno infettato! Dovreste metterli tutti in quarantena». L’anziano si prodiga in un assurdo monologo razzista, mentre il giovane, dal canto suo, non reagisce e non dice nulla.
«È stato orribile assistere a un simile episodio», ammette il testimone. «Sul volto del giovane, che non ha proferito parola, è calato un inevitabile alone di tristezza».
A prendere le difese del ragazzo è intervenuto un altro passeggero, che, a sua volta, ha incassato un’altra lunga serie di insulti. La calma è tornata soltanto dal momento in cui l’anziano è sceso dal convoglio.
Come comportarsi in simili situazioni? Le autorità suggeriscono di recarsi dal personale ferroviario o dalla polizia dei trasporti e spiegare i fatti. Tuttavia, se la situazione lo permette, si può comunque tranquillamente dare prova del proprio coraggio civile..