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GINEVRAPer lo Stato è un fantasma, ma vive a Ginevra da 19 anni

29.04.19 - 19:16
Secondo l'amministrazione la 37enne vive all'estero. Il calvario burocratico di una cittadina brasiliana
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Per lo Stato è un fantasma, ma vive a Ginevra da 19 anni
Secondo l'amministrazione la 37enne vive all'estero. Il calvario burocratico di una cittadina brasiliana

GINEVRA - Iris*, una cittadina brasiliana di 37 anni, è finita in un vortice burocratico, e non riesce ad uscirne. La donna vive e lavora in Svizzera da 19 anni, ma secondo l’amministrazione ha lasciato il Paese nel 2016. Una decisione che le ha procurato diverse seccature: niente assegni familiari, nessun anticipo degli alimenti né sussidi per la cassa malati, ecc…

Ma dove sta l’intoppo? Gli organi competenti le hanno chiesto di dimostrare che vive a Ginevra. La donna però aveva inoltrato delle domande all’Ufficio cantonale della popolazione e della migrazione, ma senza ricevere alcuna risposta. Nessun riscontro anche quando ha chiesto l’intervento di un avvocato. Cinque in totale i tentativi di chiedere chiarimenti: la prima lettera è stata inviata il 30 luglio, la seconda il 21 agosto, la terza il 20 settembre del 2018, la quarta il 19 febbraio e la quinta il 15 aprile del 2019.

L’incubo di Iris è cominciato nel 2016 quando, disponendo di un permesso C, si è trasferita a Berna. Ma dato che secondo la sua pratica risultava essere «partita all’estero» (fatto che allora ignorava) la procedura di cambiamento di cantone è restata in sospeso. E per le autorità Iris non abitava né a Ginevra né a Berna. Nel 2018 la 37enne si è nuovamente spostata a Ginevra, ma non essendo registrata, non ha potuto disporre di svariati servizi: «Mi dicevano sempre che stando al sistema avevo lasciato la Svizzera».

Per il suo avvocato, la situazione è «inaccettabile». Un giudice l’ha descritta come «particolarmente insolita». E Iris non molla: «Sono quasi tre anni che subiamo questi malfunzionamenti burocratici e negligenze volontarie, che hanno trasformato me e i miei figli in fantasmi».

* Nome noto alla redazione

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