I due responsabili avrebbero importato illegalmente dall'Italia e dall'Ucraina almeno 17 cani. Rischiano una multa pesante
BASILEA - Un contrabbando di cuccioli di cane provenienti dall'Italia e dall'Ucraina è stato scoperto dalle guardie di confine basilesi. I responsabili sarebbero due uomini, che rischiano una multa di diverse migliaia di franchi, indica oggi l'Amministrazione federale delle dogane.
Dal settembre del 2016 i due, entrambi commercianti di cani, avrebbero importato illegalmente almeno 17 animali, anche se le autorità ritengono che potrebbero essere molti di più.
Per farlo avrebbero falsificato i certificati di vaccinazione, violato le norme sulle malattie ed eluso i controlli doganali e le tasse. I cani venivano venduti su piattaforme Internet con documenti falsi a privati. Quattro cuccioli scoperti dai doganieri sono stati soppressi perché c'era il rischio che fossero portatori della rabbia.