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VAUD«La studentessa era cosciente, non pensavamo a un esito tragico»

28.03.19 - 22:51
La polizia è stata avvertita solo lunedì di quanto successo tre settimane fa all'Università di Losanna. L'inchiesta per omicidio colposo è partita con il piede sbagliato
Keystone (archivio)
La tragedia è avvenuta vicino all'edificio "Géopolis"
La tragedia è avvenuta vicino all'edificio "Géopolis"
«La studentessa era cosciente, non pensavamo a un esito tragico»
La polizia è stata avvertita solo lunedì di quanto successo tre settimane fa all'Università di Losanna. L'inchiesta per omicidio colposo è partita con il piede sbagliato

LOSANNA - Il campus dell'Università di Losanna è in lutto il giorno dopo la notizia della morte di una studentessa 22 anni. La ragazza è deceduta, dopo essere finita in coma irreversibile circa tre settimane fa, a causa di un ombrellone sradicato dal vento che l'ha colpita. 

Il Ministero pubblico ha aperto un'indagine per omicidio colposo questa settimana. Ma gli investigatori partono con una lunghezza di ritardo. «Oltre all'andamento preciso dei fatti, vogliamo capire come mai non c'è stata nessuna segnalazione alla polizia al momento dell'accaduto», ​​ha detto il procuratore Jonathan Cornu. I primi istanti sono infatti cruciali ai fini delle indagini e la polizia dovrà recuperare un ritardo di tre settimane. «Questo complica il compito delle autorità - conferma Pascal Fontaine, portavoce della polizia vodese - ma non c'è alcun obbligo di contattare la polizia in caso di un incidente domestico». Come regola generale, è la centrale del 144 che se ne occupa, se lo ritiene necessario.

I paramedici hanno giudicato male l'incidente? - Contattata da 20 minutes, la centrale del 144 non ha risposto alle domande che le sono state sottoposte, «ma secondo i primi elementi, niente lasciava pensare, sul momento, che l'esito sarebbe stato tragico», giustifica Pascal Fontaine. La giovane donna era infatti cosciente dopo lo shock subito. «Il nostro servizio di sicurezza ha fatto ciò che andava fatto», ha affermato dal canto suo la portavoce dell'Università. 

Quindici minuti dopo l'incidente, la studentessa era al CHUV. Ma purtroppo per lei è caduta in coma e non si è più risvegliata.

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