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Il 12enne è morto nell'incendio di una casa plurifamiliare a Steffisburg. I vicini sono sotto shock
BERNA - Le fiamme hanno avvolto e distrutto un edificio a Steffisburg (BE), domenica notte. I pompieri, come noto, giunti sul posto hanno domato il rogo, ma non sono riusciti a salvare la vita a un 12enne, estratto privo di vita dalle macerie di quella che poco prima era una vera e propria trappola di fuoco.
«Mi sono svegliato quando sono arrivati i pompieri. L'edificio era completamente in fiamme», racconta un vicino. Il nonno della vittima ha spiegato che suo nipote è morto tra le fiamme. Lo stesso confermano diversi abitanti del quartiere, nonostante la polizia non abbia ancora formalmente identificato il cadavere.
Un altro vicino è ancora sotto shock: «È orribile. Era una famiglia gentile con due bambini brillanti, un maschio e una femmina». Secondo il "Blick", è stata la sorella della vittima a dare l'allarme. Avrebbe svegliato la sua famiglia prima di mettersi al sicuro. Secondo il "tabloid" in lingua tedesca i genitori si sarebbero feriti cercando, invano, di salvare il loro bambino.
Anche un inquilino del 2° piano sarebbe stato estratto in extremis dell'edificio. Ha appena avuto il tempo di svegliare la sua ragazza prima di finire in mutande per strada.
Un'indagine è in corso per determinare le cause dell'incidente.
