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SVIZZERA / ITALIAAccoltella il fratello e cerca di scappare in Svizzera con Flixbus

20.01.19 - 15:48
L'uomo, un marocchino 42enne, è stato rintracciato in prossimità del valico di frontiera del Gran San Bernardo dalle guardie di confine
Depositphotos
Accoltella il fratello e cerca di scappare in Svizzera con Flixbus
L'uomo, un marocchino 42enne, è stato rintracciato in prossimità del valico di frontiera del Gran San Bernardo dalle guardie di confine

COSSATO - È stato bloccato nella notte al valico del Gran San Bernardo mentre cercava di passare il confine con la Svizzera, un 42enne marocchino, che, nella notte tra venerdì e sabato, aveva tentato di uccidere il fratello a Cossato, nel biellese (Piemonte), per questioni finanziarie.

Stando alle indagini dei carabinieri, l'uomo venerdì notte, dopo aver atteso il fratello nella corte della sua abitazione, lo aveva aggredito con 5 coltellate, di cui una particolarmente violenta all'addome e poi era scappato. La vittima è riuscita a raggiunge la Compagnia dei Carabinieri di Cossato grazie ad un automobilista che gli ha offerto un passaggio.

I militari, soccorso l'uomo, si sono messi sulle tracce dell'aggressore allertando anche i servizi di frontiera e doganali più prossime di Genova, Torino e Malpensa, ma anche tutti gli scali dei treni e dei bus diretti in Marocco o comunque in paesi europei dai quali poter raggiungere il paese d'origine.

Il 42enne è stato rintracciato in prossimità del valico di frontiera del Gran San Bernardo: le guardie di confine svizzere lo hanno intercettato a bordo di un autobus della FlixBus, partito da Torino, e diretto a Bruxelles.

I Carabinieri di Aosta hanno condotto l'uomo al carcere di Brissogne (Aosta). È a disposizione delle Autorità Giudiziarie competenti con l'accusa di tentato omicidio. La vittima è ancora ricoverata in prognosi riservata all'ospedale di Biella-Ponderano, in serie condizioni a causa di una ferita ad un polmone, ma non in pericolo di vita. Le indagini proseguono per accertare l'eventuale coinvolgimento di complici e ritrovare l'arma utilizzata.

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