Morti anche i due figli di otto e tre anni. Sarebbe stato utilizzato un accelerante
COIRA - Questa notte tre persone hanno perso la vita in un incendio sviluppatosi in un appartamento di una palazzina di Coira.
La segnalazione dell'incendio è giunta alla centrale d'allarme stamani alle 3.05, precisano le forze dell'ordine retiche in un comunicato. Nell'appartamento in fiamme i pompieri hanno trovato tre corpi: quello di un padre 33enne, del figlio di 3 anni e della figlia di 8. L'identificazione formale delle vittime è ancora in corso, precisa la polizia.
Stando alle prime indagini, il padre avrebbe appiccato volontariamente le fiamme nel proprio appartamento. I vicini, sentiti da 20 Minuten, sono stati svegliati da un forte botto: «Sembrava un’esplosione». Stando alla polizia, lo scoppio è stato causato da un accelerante.
Sei inquilini e due vigili del fuoco sono stati condotti all'ospedale cantonale per sospetta intossicazione da fumo.
Complessivamente 48 persone sono state sfollate da 38 appartamenti dell'edificio, situato sul Foralweg, a sud del capoluogo. Sono stati alloggiati in un vicino esercizio pubblico e curati da psicologi del Care Team Grischun.
Una parte degli sfollati ha potuto rientrare a casa stamani, ha affermato il portavoce della polizia Markus Walser. Prima di permettere ad altri inquilini di tornare nel loro alloggio è necessario stabilirne l'abitabilità, ha precisato.
Sul posto sono intervenuti soccorritori da Coira, ma anche da Schiers e Thusis. Allo spegnimento hanno partecipato 70 pompieri, che già in mattinata avevano completamente domato le fiamme. Procura e polizia cantonale hanno avviato indagini per appurare le cause dell'incendio.
Le vittime - J.M., un cittadino domenicano, viveva con i due figli nel quartiere Foralweg di Coira dal luglio del 2017, e precedentemente a Emmen, nel Canton Lucerna. Un vicino, sentito da 20 Minuten, ha descritto la famiglia come «allegra», mentre un altro vicino ha dichiarato di non vedere la moglie dell’uomo da parecchio tempo.