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ARGOVIAAlla sbarra per un porno con un asino e un pollo

08.11.18 - 12:39
Il giovane, già condannato, si difende affermando di non sapere che i video fossero illegali
Alla sbarra per un porno con un asino e un pollo
Il giovane, già condannato, si difende affermando di non sapere che i video fossero illegali

AARAU - Il caso fungerà certamente da monito per tutti gli utenti di WhatsApp: chi riceve e inoltra, tramite il servizio di messaggistica, dei video che vìolano la legge rischia di trovarsi nei guai. Lo ha ben compreso un giovane che vive nella zona del Fricktal (AG). Come riferiscono il "Blick" e l'"Argovia Zeitung", il ragazzo sarà giudicato per sospetta diffusione di pornografia animale.

Condannato - Sul suo telefono, infatti, gli investigatori hanno trovato tre file compromettenti. Una registrazione mostrava un uomo che abusava di un asino. Un altro video mostrava un giovane che abusava di un pollo. Sul terzo file c'era un uomo che veniva ucciso per strada. Il telefono era finito nelle mani degli inquirenti in seguito alla pubblicazione da parte del ragazzo di uno dei tre video (il primo) sul suo profilo Facebook.

Per questo è stato condannato a una pena pecuniaria sospesa (60 giornaliere da 120 franchi) per il possesso e la distribuzione di pornografia vietata e rappresentazioni di violenza. Oltre a questo ha dovuto pagare anche una multa da 1500 franchi.

Tuttavia, visto che il giovane ha scelto la strada del ricorso, il caso sarà nuovamente vagliato dalla giustizia argoviese.

L'imputato si difende affermando di non aver cercato direttamente i video, ma di averli semplicemente ricevuti tramite una chat di WhatsApp. Ha anche assicurato di non essere al corrente che questi video, salvati automaticamente sul suo telefono, fossero illegali. Per queste ragioni il suo avvocato ha chiesto l'assoluzione. Non è chiara per il momento la data del verdetto.

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