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SVIZZERA«Mia madre mi ha venduta al guru»

23.07.18 - 22:00
Parla la 15enne promessa sposa del predicatore turco Adnan Oktar, arrestato con 180 dei suoi seguaci la scorsa settimana a Istanbul
«Mia madre mi ha venduta al guru»
Parla la 15enne promessa sposa del predicatore turco Adnan Oktar, arrestato con 180 dei suoi seguaci la scorsa settimana a Istanbul

LUCERNA - La testimonianza di Serra M. fa sentire il freddo nelle ossa. La 15enne residente in Svizzera tedesca ha dichiarato oggi a 20 Minuten che è stata sequestrata e abusata dal predicatore turco Adnan Oktar, arrestato con 180 dei suoi seguaci la scorsa settimana a Istanbul. «Mia madre mi ha venduta a lui».

Serra M. è nata in Turchia. È arrivata in Svizzera all'età di sette anni. Lei, sua madre e il nuovo compagno svizzero della donna si sono stabiliti nel canton Soletta. È qui che sua madre è entrata in contatto con i discepoli della setta.

«Tutto quello che voleva erano i soldi» - «Mia madre ha aperto un account Facebook a mio nome e ha pubblicato alcune foto che mi mostravano in pose sexy. Ha usato il mio profilo per chattare con persone di alto rango nella setta. È così che Adnan ha cominciato a interessarsi a me».

Secondo l'adolescente, il guru avrebbe quindi scritto alla donna perché voleva incontrare Serra. «Così mi ha portata in Turchia. Tutto quello che voleva erano i soldi».

Serra ha raccontato di aver fatto visita ad Adnan diverse volte nella sua villa di Istanbul, viaggiando avanti e indietro tra la Svizzera e la Turchia. «Il suo piano era di sposarmi appena avessi compiuto 18 anni. Non mi ha violentata, ma ha fatto delle cose con me. Continuava a toccarmi le gambe o le braccia. Mi ha fatto complimenti sulle mie natiche e sul mio petto».

«Ho perso 17 chili» - Decisa a non farsi strumentalizzare, Serra si è rivolta al suo padre biologico, che vive a Dubai. Dopo che il padre ha ottenuto la custodia di sua figlia in Turchia, Serra è andata a vivere con lui per 14 mesi.

Ma la ragazzina è tornata in Svizzera con sua madre, che continuava a implorarla di tornare a casa. Quando Serra si è resa conto che volevano ancora venderla al guru, ha confessato tutto a un assistente sociale della sua scuola, che a sua volta ha contattato l'Autorità per la protezione dell'infanzia e dell'adolescenza.

La giovane è stata data in affido. Una situazione difficile per Serra. «Ho perso 17 chili perché non stavo bene. Non ha funzionato per me». La ragazzina attualmente vive in una casa nel canton Lucerna. Dice che si sente abbandonata dalle autorità. «Non mi sento al sicuro. Sono stata minacciata dai membri della setta tramite SMS e chiamate».

Contattata, la polizia federale ha affermato di non essere a conoscenza di questo caso. «La gestione del reato commesso spetta al cantone in cui è domiciliata la madre», è stato spiegato. Contattate a turno, le autorità cantonali in questione affermano di aver sentito parlare di questo caso solo attraverso i media. L'Autorità per la protezione non ha potuto rilasciare una dichiarazione. Per ora non è noto se sia stata aperta un'inchiesta contro la madre dell'adolescente.

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