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ZURIGOProcesso Dignitas, l'imputato spara a zero sul pubblico ministero

18.05.18 - 15:27
Secondo Minelli, accusato di ripetuta istigazione al suicidio e usura, le accuse contro di lui sono inconsistenti e assurde
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Processo Dignitas, l'imputato spara a zero sul pubblico ministero
Secondo Minelli, accusato di ripetuta istigazione al suicidio e usura, le accuse contro di lui sono inconsistenti e assurde

ZURIGO - Ludwig A. Minelli, fondatore dell'organizzazione di assistenza al suicidio Dignitas, ha sparato a zero sul pubblico ministero nel processo che lo vede oggi imputato a Uster (ZH) di ripetuta istigazione al suicidio e usura. Le accuse contro di lui sono «inconsistenti e assurde», ha affermato. Il dibattimento dovrebbe concludersi nel pomeriggio ma difficilmente ci sarà già oggi una sentenza.

Minelli ha detto in aula di non essersi arricchito. «La Procura non ha trovato la benché minima prova per dimostrare il contrario», ha aggiunto. Quello aperto contro di lui, ha sostenuto, non è «un procedimento penale normale. Si voleva semplicemente mettere il naso» nelle attività di Dignitas e «si è trovato un pretesto». Dalla sede dell'organizzazione è stata portata via una gran quantità di materiale, «una cosa totalmente sproporzionata», si è lamentato.

Secondo Ludwig Minelli, Dignitas non incassa per nulla troppo, le stime sui costi della Procura sono completamente sbagliate: un accompagnamento al suicidio costa molto di più di quanto essa supponga. «Chi ha fatto i conti non ha la minima idea di questa attività», ha affermato.

Minelli ha aggiunto che con le eventuali eccedenze si possono aiutare finanziariamente i membri di Dignitas che altrimenti non si potrebbero permettere un accompagnamento alla morte. Costoro non devono essere costretti a rinunciare per una questione di denaro, ha argomentato.

Minelli ha indicato di intascare personalmente un onorario annuale di 150'000 franchi, che non giudica troppo generoso: «Devo pure guadagnare qualcosa. Ogni lavoro merita un compenso». Il suo avvocato ha sottolineato che la somma è del tutto adeguata per chi dirige una associazione di pubblica utilità.

Nel corso del pomeriggio si tengono la requisitoria della pubblica accusa e l'arringa della difesa. È poco probabile, per motivi di tempo, che sia già resa nota la sentenza.

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