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L’uomo è stato licenziato non appena l'HUG è venuto a conoscenza della sentenza. Occupava una posizione da dirigente nel reparto di neonatologia
GINEVRA - Un medico dell’ospedale universitario di Ginevra (HUG), a capo del reparto di neonatologia, è stato licenziato dopo essere stato condannato a cinque anni di prigione per stupro.
La sentenza è stata pronunciata in gennaio a Lione. Il medico all’epoca dei fatti - avvenuti nel 2010 - aveva 28 anni e studiava nella città francese.
L’uomo ha ammesso di avere versato del Rivotril, un medicamento con effetti disinibitori e sedativi, nella bibita di una studentessa di 24 anni. In seguito ha avuto un rapporto sessuale con lei, che sostiene di avere perso conoscenza. Il tribunale lo ha quindi ritenuto colpevole di abuso.
Anche un’altra donna accusa il medico di abusi, ma lui sostiene che si è trattato unicamente di rapporti consenzienti.
Ospedale non al corrente - L’Ospedale ha licenziato con effetto immediato l’uomo non appena è venuto a conoscenza della sentenza. L’HUG, per cui lavorava dal 2015, non sapeva nulla delle accuse e del procedimento penale in corso. «Non sapevamo che stava per essere processato», ha spiegato il portavoce Nicolas de Saussure.
A Ginevra non sono emersi casi simili nel periodo in cui l’uomo è stato attivo quale medico nel reparto di neonatologia.
