A riferirlo è un custode che ha parlato con il padre della vittima, giunto in mattinata sul luogo del delitto
GINEVRA - Sarebbe il compagno della 36enne uccisa per strada, l'uomo ammanettato e portato via nella notte dalla polizia, nel quartiere la Servette di Ginevra.
A riferirlo è un custode che questa mattina ha parlato con il padre della donna uccisa: «Aveva 60 o 70 anni e stava cercando il luogo dove è stata uccisa la figlia. Sembrava sotto shock, ma non ha pianto. Mi ha detto che la figlia era stata uccisa dal fidanzato».
Il presunto assassino ha 40 anni - Il Ministero pubblico, intanto, ha confermato l'omicidio. Secondo le prime ricostruzioni sono stati alcuni testimoni ad aver allertato la polizia attorno a mezzanotte. Giunti sul posto i militi hanno trovato una donna a terra «ferita con tre colpi d'arma da fuoco».
Come noto, la donna è morta in ospedale a causa delle gravi ferite riportate. Il presunto omicida è stato arrestato nella sua abitazione, vicino al luogo dell'omicidio. Si tratta di uomo del 1977.
Se la dinamica, insomma, sembra prendere forma, restano da chiarire la cause che hanno spinto l'uomo a premere il grilletto.