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URIProcesso all'oste di Erstfeld, l'imputato si dice vittima delle autorità

20.11.17 - 17:28
La difesa ha chiesto l'assoluzione, mentre l'accusa 15 anni di reclusione per tentato omicidio
Processo all'oste di Erstfeld, l'imputato si dice vittima delle autorità
La difesa ha chiesto l'assoluzione, mentre l'accusa 15 anni di reclusione per tentato omicidio

ERSTFELD - Occupandosi per la terza volta del caso, il Tribunale di appello del Canton Uri ha concluso oggi il processo a un ex oste di Erstfeld (UR), accusato di aver commissionato l'assassinio della moglie, rimasta gravemente ferita da tre colpi d'arma da fuoco nel novembre del 2010. Non è ancora noto quando quando sarà letta la sentenza.

A conclusione dei dibattimenti l'imputato si è detto vittima delle autorità urane, la difesa ha chiesto l'assoluzione, mentre l'accusa 15 anni di reclusione per tentato omicidio.

All'epilogo del processo l'accusato ha elencato una lunga lista di presunte manchevolezze da parte delle autorità urane: fra l'altro le indagini sono andate in una sola direzione, i testimoni sono stati preselezionati e delle informazioni sono state sottaciute alla corte. «Però ho constatato che ciò non interessa a nessuno», ha aggiunto affermando di non avere commesso i fatti contestatigli.

Lo sparatore, un giovane croato oggi 29enne, era stato condannato a otto anni e mezzo di reclusione. È poi stato espulso dalla Svizzera l'agosto scorso, dopo aver scontato i due terzi della pena.

Nel 2012, il 49enne ex gestore era stato condannato a dieci anni di carcere in primo grado e poi, nel 2013, a 15 anni in appello dal Tribunale superiore urano.

Nel dicembre 2014, il Tribunale federale aveva annullato in parte la sentenza. L'imputato, che aveva già passato quattro anni in detenzione preventiva, era così tornato davanti ai giudici di Altdorf (UR) nell'ottobre del 2015.

Nell'aprile del 2016 il tribunale d'appello urano lo aveva in parte assolto. In seguito, l'aprile scorso, il Tribunale federale aveva annullato tale proscioglimento, ritenendo insufficiente la valutazione delle singole prove in vari aspetti e la decisione in parte insostenibile.

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