Cerca e trova immobili

VAUDMaiali maltrattati: annunciate misure «spettacolari»

24.08.17 - 11:09
Le denunce erano scattate dopo la diffusione di un video girato per conto di una fondazione animalista
Maiali maltrattati: annunciate misure «spettacolari»
Le denunce erano scattate dopo la diffusione di un video girato per conto di una fondazione animalista

LOSANNA - Un controllo generalizzato degli allevamenti dell'azienda Annen, svolto il 18 agosto, ha messo in evidenza irregolarità sfociate in denunce penali, inchieste e sanzioni amministrative, secondo quanto reso noto oggi dal consigliere di Stato Philippe Leuba, direttore del dipartimento dell'economia, da cui dipende il Servizio veterinario cantonale. Il Cantone ha denunciato l'allevatore per ripetuti maltrattamenti di animali.

Il controllo è stato deciso in seguito alla diffusione di immagini girate il 5, 6 e 7 agosto in un allevamento Annen dalla Fondazione animalista Mart a La Praz (VD). Le immagini ritraggono maiali ammassati gli uni sugli altri in spazi bui e pieni di escrementi. Alcuni animali presentano piaghe e ferite.

Il giorno in cui sono state diffuse le immagini il veterinario cantonale ha effettuato un sopralluogo nell'allevamento in questione, ma non aveva rilevato irregolarità.

Per dissipare i dubbi ed evitare l'eventuale trasferimento degli animali, le autorità cantonali hanno effettuato un controllo generale e simultaneo dei 23 allevamenti appartenenti all'impresa Annen, che rappresenta il 30% della produzione vodese di carne di maiale.

Secondo il veterinario cantonale, le denunce penali accusano l'allevatore di ripetuti ma non gravi maltrattamenti nei riguardi degli animali. L'impresa, nei riguardi della quale sono state prese misure amministrative e veterinarie, era già stata al centro dell'attenzione per fatti analoghi nel settembre del 2016.

Parallelamente, il governo vodese ha varato misure per sostenere l'allevamento suino, in preda a difficoltà economiche. I contributi versati agli allevatori che già mettono a disposizione dei maiali infrastrutture adeguate - accesso all'esterno e giacigli di paglia - saliranno da 400 a 700 franchi per suino e il Cantone sosterrà l'ampliamento dello spazio posto a loro disposizione: la norma sarà di 1,6 mq per animale contro 0,9 mq previsto dalle norme federali.

Gli allevatori di tutte le strutture che beneficiano di aiuti pubblici dovranno seguire corsi di formazione continua obbligatori. Una presenza umana dovrà inoltre essere garantita due volte al giorno in ogni allevamento. Secondo Leuba, sarebbe auspicabile introdurre in futuro la tracciabilità di ogni singolo maiale, «ma per il momento non esiste un marchio del maiale felice», ha commentato.

All'origine del video che ha fatto scattare le denunce di maltrattamenti, la direttrice della Fondazione Mart, Kate Amiguet, si rallegra per il modo con cui il Cantone ha reagito e del «gran passo avanti» annunciato. La Fondazione presenterà inoltre denuncia per calunnia e diffamazione contro la famiglia Annen, che ha messo in dubbio la sua buona fede e contestato le accuse.

Dopo la diffusione del video Migros e Coop hanno deciso di rinunciare alla vendita nei loro negozi dei prodotti provenienti dagli allevamenti dell'azienda.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE