Cerca e trova immobili

GINEVRAMinacce di morte pubblicate poco prima dell'assassinio

12.06.17 - 09:03
L'uomo accusato di aver ucciso un giovane, investendolo con l'auto, aveva postato su Facebook frasi agghiaccianti alcuni giorni prima della tragedia
Minacce di morte pubblicate poco prima dell'assassinio
L'uomo accusato di aver ucciso un giovane, investendolo con l'auto, aveva postato su Facebook frasi agghiaccianti alcuni giorni prima della tragedia

GINEVRA - «Se mi tocchi non c'è problema. Se tocchi la mia macchina, già non mi piaci e non te la faccio passare liscia. Tocca 2 persone che amo, tra cui mia madre, e sei gravemente nella merda».

Stando a 20 Minutes, l'uomo che ha lasciato questo messaggio sul suo profilo Facebook il 30 maggio alle 00:50, è lo stesso accusato di aver deliberatamente investito e ucciso, nella notte di giovedì a Meyrin (GE), un 25enne.


«La morte in faccia» - La sequela di scritti, zeppa di errori di ortografia, si fa sempre più minacciosa: «Ti avevo già avvisato di non toccare le persone a cui tengo altrimenti ti saresti trovato la morte di fronte». Il 21enne conclude il messaggio con un post scriptum: «P.S. inizia già a scavare perché la prossima volta che mi vedrai suonerà per te il dong (ndr: il gong)». A corredo del post, viene aggiunta un'immagine della morte con la falce in pugno.

Messi in rete dieci giorni prima del folle investimento nel parcheggio ginevrino, questi messaggi - ora rimossi - fanno sembrare il gesto del 21enne premeditato. Queste ipotesi non possono essere tuttavia confermate in quanto non viene nominato il destinatario di tanta ira.

L'indagine è attualmente in corso. Il 21enne, fermato alla guida in stato di ebbrezza, ha scelto il no comment davanti agli inquirenti. Non sono ancora chiare le cause esatte che lo hanno portato a commettere l'assassinio. Secondo "Le Matin Dimanche", dietro il folle gesto potrebbe esserci una rivalità amorosa.

Stando al domenicale i due uomini non erano amici, ma si sarebbero scontrati già un paio di settimane fa in una rissa che aveva costretto la polizia a intervenire. Sempre secondo il giornale la ragazza contesa tra i due giovani era presente al momento della tragedia.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE