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GINEVRATafferugli nel pre-partita tra tifosi: la polizia spara a salve

25.05.17 - 15:17
I fan basilesi indossano magliette con la scritta «Sion müss falle», i vallesani urlano «Genève, on t'encule!». Il fischio d'inizio è previsto alle 16.00
Keystone
Tafferugli nel pre-partita tra tifosi: la polizia spara a salve
I fan basilesi indossano magliette con la scritta «Sion müss falle», i vallesani urlano «Genève, on t'encule!». Il fischio d'inizio è previsto alle 16.00

GINEVRA - Tafferugli sono scoppiati oggi a Ginevra tra tifosi del FC Sion e del FC Basilea venuti nella città di Calvino per assistere alla finale di Coppa Svizzera di calcio. Esponenti delle due tifoserie si sono affrontati poco dopo la partenza dei rispettivi cortei. La polizia è intervenuta sparando a salve.

Per sorvegliare strettamente i fan, le autorità hanno previsto un ingente dispositivo di sicurezza, con la partecipazione di forze di polizia di altri cantoni latini - Ticino compreso - per un totale di 1'000 agenti. Un elicottero sorvola la città.

I negozi alla stazione di Cornavin sono chiusi, così come gli accessi dai sottopassaggi. I fan basilesi - ne sono attesi 8'000 - sono arrivati per primi in treno nella città di Calvino e la maggior parte di loro si sono recati nel quartiere Les Grottes nell'attesa della partenza del tradizionale corteo verso lo stadio. Taluni si sono presentati con una bottiglia di birra in mano, molti portavano magliette nere con la scritta «Sion muess falle» (Sion deve cadere, in riferimento alle tredici finali di coppa vinte dai vallesani in tredici partecipazioni).

Dal canto loro, i Vallesani - ne sono annunciati 13'000 - sono giunti a Ginevra dall'altra parte della stazione. Numerose bandiere con le stelle rosse su fondo bianco sventolavano nelle vie di Ginevra. I tifosi scandivano slogan aggressivi come «Genève, on t'encule!», mentre sulle magliette si poteva leggere «In marcia verso la 14esima» coppa.

Prima della partenza dei cortei l'ambiente era festivo sotto un sole cocente. Gli spettatori devono seguire itinerari definiti e separati l'uno dall'altro, sia per l'andata che per il ritorno.

Secondo il capo di stato maggiore della polizia ginevrina François Waridel, occorre pure tener d'occhio gli hooligan locali, a causa dell'animosità nutrita dai tifosi del Servette nei riguardi dei sostenitori del Sion. L'accesso allo stadio è riservato esclusivamente ai titolari di un biglietto valido per la finale, alla quale dovrebbero assistere circa 25'000 spettatori.

Dal Vallese, oltre a 3 treni speciali, sono attesi circa 150 pullman. Da Basilea, sono invece previsti circa 50 pullman e pure tre convogli speciali. Il fischio d'inizio della partita sarà dato alle 16.00.

È la prima volta dal 1929 che la finale della Coppa Svizzera si tiene a Ginevra. A causa dei vandalismi subiti nel 2014, Berna ha rinunciato ad accogliere l'evento in futuro. L'anno scorso la finale si era svolta a Zurigo, mentre nel 2015 si era tenuta a Basilea.

Qualche scontro a fine partita - Dopo l'incontro fan delle due squadre si sono scontrati vicino allo stadio. Ma anche in questo caso la polizia è rapidamente intervenuta per sedare i facinorosi, ha precisato all'ats un portavoce delle forze dell'ordine. 

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COMMENTI
 

Equalizer 6 anni fa su tio
Foto eloquente, e pensare che qui in Ticino se la prendono con una decina di gatti che vogliono andare a sparare a Bidogno.

mats70 6 anni fa su tio
Costi INUTILI (1000 poliziotti, elicotteri, ecc) che ricadono sulle spalle di noi tutti. E' uno schifo, il calcio in generale è uno schifo, i tifosi fanno schifo. Per conto mio cancellate i campionati e le coppe ed utilizzate i soldi risparmiati per aiutare i nostri anziani

BigEasy 6 anni fa su tio
Risposta a mats70
Sarà bello l'hockey..
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