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VAUDFinto incidente per proteggere gli operai nei cantieri

15.03.17 - 13:54
Lo scopo della simulazione era quello richiamare i conducenti alle corrette regole di comportamento in presenza di cantieri stradali
Finto incidente per proteggere gli operai nei cantieri
Lo scopo della simulazione era quello richiamare i conducenti alle corrette regole di comportamento in presenza di cantieri stradali

LOSANNA - È risaputo che dietro la segnaletica di un cantiere ci sono sempre degli operai al lavoro. Le Autorità del Canton Vaud, TCS e l’Ufficio federale delle strade (USTRA) hanno simulato un reale incidente, tra un camion-tampone e un'auto, per sensibilizzare gli automobilisti su questo particolare pericolo.

Questa dimostrazione, che fa parte della campagna di prevenzione stradale "La buona guida", s’è svolta questa mattina alle 10:15 sulla rampa autostradale di Perraudettaz a Lutry.

Gli incidenti stradali causano, ogni anno, perdite di vite umane e costi materiali importanti. In particolare, sovente minacciano operai e tecnici che lavorano nei cantieri stradali. Da parte loro, le Direzioni del DGMR del Canton Vaud s’impegnano a garantire la massima sicurezza dei propri dipendenti. A tale scopo, il canton Vaud s’è dotato di 31 camion-tampone che sono impiegati su cantieri di breve durata. Collocati all'inizio della zona di lavoro, questi camion-tampone dimostrano la loro utilità, in quanto, ogni anno, una quindicina di loro sono danneggiati da automobilisti distratti.

Nell’ambito della campagna di prevenzione "La buona guida – buon viaggio in autostrada", è stata organizzata una simulazione d’incidente in condizioni reali di traffico. La scena presentava un automobilista, distratto, intento a telefonare col suo cellulare che andava a cozzare contro un camion-tampone intento a segnalare un cantiere. Lo scopo era quello richiamare i conducenti alle corrette regole di comportamento in presenza di cantieri stradali, ricordare che dietro i camiontampone ci sono sempre degli operai all’opera e dimostrare l’efficacia del dispositivo ammortizzante.

Questa simulazione è stata organizzata congiuntamente dalla Direzione generale della mobilità e delle strade, dalla Sezione della circolazione e della navigazione, dalla Polizia cantonale di Vaud e dal TCS. Sul posto erano inoltre presenti i Servizi della Protezione civile e di soccorso della città di Losanna per garantire la sicurezza dell'esercizio.

L’Ufficio federale delle strade (USTRA), tramite il programma “Via Sicura”, sostiene tutte le misure che contribuiscono alla sicurezza delle infrastrutture stradali. In questo contesto, la Confederazione investe ogni anno in Svizzera circa 40 milioni di franchi. L'applicazione della nuova norma NS 640 885, che rafforza ulteriormente quella attuale, implicherà un ulteriore investimento di circa 5 milioni di franchi l'anno.

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