SAN GALLO152mila franchi di multa per Qatar Airways

SAN GALLO - La compagnia aerea Qatar Airways dovrà pagare una multa di 152'000 franchi per non aver trasmesso informazioni o averne date di incomplete alle autorità svizzere riguardo ai passeggeri di voli in partenza da Doha, capitale dell'emirato del Qatar. Il Tribunale amministrativo federale (TAF) ha confermato una decisione in questo senso della Segreteria di Stato della migrazione (SEM).

Questa aveva stabilito il primo ottobre 2015 un obbligo di dichiarazione per i voli da Doha verso la Svizzera. La compagnia del Golfo Persico era dunque tenuta a trasmettere, immediatamente dopo il decollo, i dati personali riguardanti i passeggeri e i loro documenti di viaggio, l'aeroporto di partenza e di arrivo e l'ora dell'atterraggio prevista.

Per 38 voli effettuati tra il 1° e il 19 ottobre 2015, Qatar Airways non ha però trasmesso alcun dato e ha fornito informazioni insufficienti. La SEM ha aperto un'inchiesta e per ognuno dei 38 voli ha inflitto alla compagnia una sanzione pecuniaria di 4000 franchi, per un totale di 152'000.

In una sentenza pubblicata oggi, il TAF respinge un ricorso della compagnia araba. Secondo il tribunale con sede a San Gallo, la SEM ha identificato correttamente la violazione del dovere di comunicazione. A suo avviso, il comportamento di Qatar Airways non è un caso di poco conto che possa essere regolato con un semplice avvertimento, contrariamente a quanto pensa la compagnia aerea. Si è anzi vicini al caso grave, passibile di una sanzione pecuniaria di 12'000 franchi per volo.

Pure soggetti all'obbligo di informazione - introdotto nel 2011 - sono attualmente i voli di linea o charter in partenza da San Paolo del Brasile, Abu Dhabi, Pechino, Shanghai, Dubai, Dar es Salaam, Nairobi, Pristina, Istanbul, Mosca, Casablanca e Marrakech. La SEM trasmette le informazioni ottenuto al Servizio delle attività informative della Confederazione (SIC).