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BERNAAperto un procedimento contro Flixbus

25.10.16 - 16:15
Secondo la legge, i veicoli che effettuano trasporti internazionali di persone non possono condurre passeggeri fra due punti situati nel territorio della Svizzera
Aperto un procedimento contro Flixbus
Secondo la legge, i veicoli che effettuano trasporti internazionali di persone non possono condurre passeggeri fra due punti situati nel territorio della Svizzera

BERNA - L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha aperto un procedimento contro la società tedesca di trasporti con pullmann Flixbus per sospetto cabotaggio in territorio di Basilea. La portavoce dell'UFT Olivia Ebinger ha confermato una notizia al riguardo apparsa oggi sui quotidiani "Tages-Anzeiger" e "Der Bund".

Secondo la legge, i veicoli che effettuano trasporti internazionali di persone non possono condurre passeggeri fra due punti situati nel territorio della Svizzera (divieto di cabotaggio). Tale divieto è ancorato nell'accordo del 1999 fra la Confederazione la Comunità europea sul trasporto via strada e ferrovia.

Tuttavia, offrendo viaggi da Zurigo all'aeroporto di Basilea-Mulhouse con tappa alla stazione di Basilea, Flixbus permette ai passeggeri saliti nella città sulla Limat di scendere alla fermata intermedia, nonostante abbiano un biglietto valido fino allo scalo situato in territorio francese. "Non possiamo fermare le persone contro la loro volontà", si giustifica la portavoce di Flixbus Bettina Engert, interpellata dall'ats.

Nel caso in cui il sospetto di cabotaggio dovesse essere confermato l'UFT, responsabile delle autorizzazioni per i trasporti di lunga distanza, infliggerà una sanzione penale all'azienda, ha affermato la portavoce Ebinger. Secondo le indicazioni dell'UFT, la violazione dell'Autorizzazione per i servizi di trasporto regolare internazionale a mezzo autobus tra la Svizzera e gli Stati membri dell'Unione europea può portare a una multa per un ammontare massimo di 100'000 franchi. In caso di ripetuta o grave infrazione è anche possibile andare incontro a una revoca del permesso.

L'UFT sostiene inoltre che l'azienda in possesso dell'autorizzazione è responsabile del rispetto delle norme. Deve assicurarsi "di aver fatto tutto il possibile perché il divieto di cabotaggio venga osservato", ha precisato Ebinger.

Flixbus intende ora - secondo quanto affermato da Engert - esporre sui veicoli e sui biglietti avvisi in quattro lingue che rendono attenti al divieto e sensibilizzare gli autisti.

Ieri, Flixbus aveva annunciato che da venerdì offrirà un collegamento tra Costanza e Lione, con tappa a Zurigo, Berna, Friburgo, Losanna e Ginevra.

Il numero degli autobus che effettuano trasporti internazionali con tappa in Svizzera è aumentato negli ultimi quattro anni da 200 a 300.

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COMMENTI
 

Thy 7 anni fa su tio
Mhhh quindi TILO facendo sia trasporto internazionale che cabotaggio...sarà multabile anche lei? :-)

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a Thy
Articolo impreciso. Il divieto si riferisce a società estere.

Thy 7 anni fa su tio
Risposta a curzio
Hai ragione, ma TILO è svizzera o estera? :-)

Thy 7 anni fa su tio
Risposta a Thy
Mi rispondo da solo...svizzera. Quindi perchè può portare passeggeri da (ad esempio) Como a Milano? Mah...

lo spiaggiato 7 anni fa su tio
Possono sempre ammanettare i passeggeri ai sedili fino alla frontiera, no?...
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