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È quanto prevedono alcune modifiche delle ordinanze nel settore veterinario inviate oggi in consultazione fino al 7 di febbraio prossimo
BERNA - In futuro, tutti gli istituti o laboratori che eseguono esperimenti sugli animali dovranno disporre di una persona incaricata della protezione degli animali. È quanto prevedono alcune modifiche delle ordinanze nel settore veterinario inviate oggi in consultazione fino al 7 di febbraio prossimo.
Compito di questa persona, indica una nota odierna dell'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria, sarà di verificare il rispetto delle disposizioni in materia di protezione degli animali e del principio delle 3R nella pianificazione degli esperimenti e nella presentazione di una domanda di autorizzazione.
3R è sinonimo di Replace (sostituire gli esperimenti sugli animali), Reduce (ridurne il numero) e Refine (creare condizioni migliori). Mediante simili principi s'intendono ridurre al minimo gli esperimenti sugli animali, arrecando loro il minor aggravio possibile.
Tra le altre modifiche incluse nelle ordinanze figurano provvedimenti volti a contrastare le importazioni illegali di cani, acquistati in special modo su Internet. In futuro, chiunque offra in vendita un animale online dovrà indicare nell'inserzione i propri dati di contatto completi.
L'identificazione elettronica mediante microchip e la registrazione completa nella banca dati sui cani dovranno garantire la piena tracciabilità dei quadrupedi.
Anche le manifestazioni ed esposizioni che coinvolgono animali sono interessate dalle modifiche delle ordinanze. Se l'organizzatore ha in custodia l'animale, dovrà nominare un responsabile in possesso di un attestato di competenza.
