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Un passeggero del volo ha lanciato il falso allarme sperando di riuscire ad imbarcarsi in tempo. È il secondo caso in pochi mesi
GINEVRA - Cointrin sembra essere diventato il bersaglio preferito dei "burloni". La scorsa estate, una donna che temeva suo marito la tradisse aveva lanciato un falso allarme bomba per impedire alla sua amante di raggiungerlo. Nella giornata di ieri invece ci ha pensato un passeggero in ritardo a generare il panico, mettendo le forze di polizia sull'attenti.
Secondo quanto riferito da lematin.ch, il responsabile del tumulto è un cittadino indiano residente nel canton Vaud, preoccupato dalla possibilità di perdere il proprio volo in partenza per Mosca. L'uomo, tentando di ritardare la partenza dell'aereo, ha infatti raccontato allo sportello della compagnia Aeroflot che una bomba era presente sul velivolo.
Inutile dire che il tentativo non è andato a buon fine. Al contrario, tutti i 115 passeggeri dell'Airbus hanno dovuto lasciare le proprie poltroncine e scendere dall'aereo per permettere agli artificieri di perquisire a fondo il velivolo. Ovviamente senza nulla trovare.
Uno scherzo di pessimo gusto, del quale l'autore dovrà ora rispondere alle autorità.
